Il giorno che sfiorammo l'apocalisse (terza parte)

in #tenente4 years ago

Molti anni dopo, nel 1998 in piena distensione,
il generale Votintsev, presente quella notte
nel bunker Serpukhov-15, raccontò in un
libro di memorie quanto avvenuto quel fatale
26 settembre 1983. Il fatto arrivò all’attenzione
dei media e del signor Douglas Mattern,
Presidente dell’organizzazione internazionale
“Associazione cittadini del mondo”, che il 21
maggio 2004 conferì a Stanislav Petrov il Premio
Cittadino del Mondo. Da allora numerosi
premi, onorificenze e riconoscimenti sono stati
tributati alla lucida determinazione e al coraggio
di disobbedire di Stanislav Petrov che, con
delicata modestia, ripete di “essere stato l’uomo
giusto, nel posto giusto, al momento giusto”.
Per caso e per nostra fortuna. In onore del tenente
colonnello Stanislav Evgrafovic Petrov
l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha
introdotto, nel 2013, la Giornata Internazionale
per l’eliminazione totale delle armi nucleari,
celebrata ogni anno proprio il 26 settembre.