LA CRIPTOVALUTA STEEM

in #steem6 years ago

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Oltre alle criptovalute più note ci sono altre che stanno venendo alla ribalta. Tra queste c’è anche una moneta digitale chiamata Steem. Steem è una criptovaluta che possiede caratteristiche interessanti ed innovative. Occorre dunque analizzare le potenzialità di questa particolare moneta virtuale, in modo da comprendere cos’è nel dettaglio e come funziona.

Steem: cos’è questa criptovaluta?

Incredibilmente rispetto alle altre, Steem è una criptovaluta che si differenzia per modo di condivisione e circolazione della moneta digitale. La criptovaluta Steem difatti, si basa su di un nuovo metodo di circolazione e non a caso da molti esperti del settore viene definita come la criptovaluta social. Gli Steem sono crediti che possono essere ricevuti in base al completamento di operazioni, azioni e messaggi operati su diversi portali di social network. In particolare, il social network principale grazie al quale è possibile ricevere monete Steem si chiama Steemit. Come la criptovaluta più famosa, vale a dire il bitcoin, le transazioni di Steem sono controllate attraverso una catena blockchain. In questo modo tutte le transazioni vengono registrate ed è possibile avere un resoconto dei propri movimenti finanziari in Steem. Tuttavia, come per qualsiasi altra valuta virtuale, il sistema Blockchain non è accurato al cento per cento ed a volte potrebbe essere difficile, se non addirittura impossibile, risalire all’origine delle transazioni. Infine, lo Steem può avere un duplice valore. Da una parte può essere convertito in euro, dollaro oppure anche in bitcoin, mentre dall’altra può essere speso sul social Steemit per aumentare la propria popolarità e quella del proprio profilo personale.

Steem: come funziona?

Dopo aver analizzato quindi, cos’è Steem, è arrivato il momento di comprendere il suo funzionamento. Come già accennato, l’unico modo per ricevere Steem è quello di iscriversi al social network principale che utilizza tale moneta virtuale, vale a dire Steemit. L’iscrizione a Steemit è molto semplice da fare e ci sono due tipologie diverse di iscrizione. Esiste l’iscrizione gratuita, attraverso la quale si avrà accesso al portale solo dopo un periodo di 2-3 settimane circa. In alternativa, è possibile pagare il sito per avere accesso istantaneo sul portale. Una volta attivato il proprio account, si avrà a disposizione una bacheca personale, dove sarà possibile condividere articoli, pensieri, temi e molto altro ancora. Il funzionamento di Steemit sotto alcuni aspetti ricorda molto quello di Facebook. Più i propri contenuti acquistano popolarità, approvazioni e visualizzazioni, più aumenta la possibilità di ricevere una maggiore quantità di Steem. Si possono anche commentare contenuti altrui, in modo da esprimere la propria opinione ed ottenere anche in quel caso l’approvazione degli altri. Ogni profilo presente su Steemit possiede un certo livello di valutazione. Attraverso i feedback degli utenti difatti, tale livello di valutazione può aumentare oppure diminuire. Naturalmente, i feedback verranno rilasciati anche in base alla qualità dei contenuti che vengono pubblicati sull’account personale. La propria reputazione su Steemit può aumentare anche a seconda del numero di Steem posseduti.

Steem: criptovaluta positiva o negativa?

Steem possiede alcuni punti di forza realmente vantaggiosi. In primo luogo, è possibile guadagnare tale moneta attraverso i propri pensieri espressi sul social. Questo vuol dire che lo Steem premia chi si mette in gioco e chi non ha paura di esprimere la propria opinione. Un’ottima ricompensa per le menti creative che amano coinvolgere il pubblico nei propri pensieri e su temi differenti. D’altro canto però, ci sono fenomeni negativi che possono nascere a causa della costante ricerca di Steem. Ad esempio, alcuni, attratti dall’idea di guadagnare, potrebbero inventare fake news e pensieri distorti con il solo scopo di aumentare la propria popolarità. In ultima analisi comunque, Steem sembra il futuro delle Criptovalute, un eccellente modo per far conoscere al grande pubblico quest’ultime e ricompensare chi frequenta assiduamente il mondo dei social network.