stai fumando al buio, dirotti il tuo pensiero con una musica dicotica nelle orecchie,
ad un tratto dietro di te scorgi un'ombra, in piedi,
ti muovi di spavento e così ti accorgi:
sono i tuoi possibili immaginabili, che si perdono nel passato e finiscono per descrivere la tua ombra!
quando potevi scegliere e poi le tue scelte non si definivano in un futuro determinato.
la grazia dello stato in cui potevi essere qualsiasi cosa e il dire era libero e il fare apparteneva all'essere.
meramente speravo di non avere rimpianti, se quell'ombra non mi avesse fatto così sussultare.
allo stato attuale la ricerca di quella grazia è adombrata dal dovere, ma quanto avrei voluto...