Capelli ricci

in #ricci6 years ago

Como mantener capelli ricci sani:
Le ricce si dividono in due categorie:

– quelle che i ricci fanno schifo dopo lo shampoo e bisogna dormirci la notte affinché assumano una parvenza di decenza.

– quelle che i ricci sono belli appena lavati. Perfetti, morbidi e definiti allo stesso tempo, lucenti. Un tira-complimenti.

Se fate parte di quest’ultima categoria tenderete a lavare i capelli appena prima di uscire, per mostrare il vostro “lato migliore”. Camminerete a testa alta, ondeggiando il capo a destra e a sinistra, orgogliose, lasciando una scia profumata di shampoo, balsamo, schiuma, gel e chi più ne ha più ne metta.56528703_1.jpg
Al primo posto, è l’uso di una federa di raso, di una cuffia di raso oppure di adottare tecnica dell’ananas. Oppure qui trovate un riassunto di tutte le tecniche.
Si tratta di proteggere i capelli in modo che non facciano a schiaffi con il cuscino e che a colazione voi vi palesiate così:
45952a3ac44bd8d04a9c6c1bc403a65e.jpg

  1. Balsamo Leave-in
    La seconda tecnica richiede un po’ più di tempo e pazienza, due attributi a prima mattina difficilmente rispondono all’appello, almeno a casa mia.
    Consiste nell’inumidire i capelli, magari con un erogatore spray pieno di acqua e riapplicare una punta di balsamo, ma solo sulle parti più problematiche, quindi sulle punte che tendono a seccarsi in fretta. Non pettinate, ma applicatelo stringendo i ricci tra le dita. Non risciacquate, ma lasciate il balsamo come leave-in.
    In questo caso sarebbe meglio scegliere un balsamo green, quindi senza solfati e altre schifezze, visto che ve lo dovrete tenere sui capelli fino al prossimo lavaggio.
  2. Spray “resuscita ricci”
    Questa è la tecnica che preferisco: veloce, ideale per la mattina prima di andare in ufficio o a scuola. Consiste nell’utilizzare uno spray da applicare a testa in giù e nel frattempo aprire i ricci con le dita, “entrando ed uscendo dai ricci” gentilmente, senza tirare.
    A questo punto vi chiederete: quale spray usare? Io vi propongo tre soluzioni.
    La prima. Economica e di facile reperibilità: acqua. Riempite un erogatore spray con dell’acqua e siete a posto.