Sapete, per chi mi segue, che vivo in Puglia. Nonostante viva in Puglia però, abito in un paese che è più vicino alla città di Matera (quindi alla Basilicata) che non a Bari. Diciamo che sono nell’entroterra murgiano.
Un piccolo esempio del territorio del mio paese
Dato che sono così vicino a Matera, capita spesso che vada un pomeriggio, una sera a fare una passeggiata. Specialmente di pomeriggio, si coglie l’occasione per fare un giro nei sassi nonostante li conosca abbastanza bene.
Beh, questa volta però, data la mia conoscenza della città, ho deciso di andare a vedere l’altra parte di Matera, ovvero quella opposta.
Voi mi chiederete, ma in che senso la parte opposta?! Ebbene, per chi conosce anche solo per nomea la città, sa benissimo che è un posto fantastico, molto antico dove è possibile visitare i sassi, luoghi stupendi di altre epoche e vedere tutta quella parte che consta nel tipico paesaggio delle gravine che possiamo ammirare qui sotto.
Ciò che la gente non sa, è che Matera è contornata da un burrone, dove scorre un ruscello, che la separa dal resto del territorio; arrivare dall'altro lato(cioè dove vedete quelle caverne nell'ultima foto sopra) non è proprio immediato perché si passa per stradine o strade sterrate che poi ti permettono di parcheggiare, farsi un tratto a piedi, e poi arrivare; il panorama però, te ne fa apprezzare lo sforzo.
Il mio obiettivo quel giorno era quello di andare a vedere l’altro lato di Matera e specialmente il famoso Ponte Tibetano.
Inizialmente, vado a visitare una parte conosciuta come la zona della antica chiesa rupestre dove sono stati girati parecchi film oltre che quella serie proiettata su rai 1 qualche mese fa (non chiedetemi il nome della serie perché tanto non lo so…so’ solo che mia madre se la vedeva sfortunatamente mentre cenavo e quindi me la dovevo sorbire 😅)
La bellezza dei luoghi, contornata dal paesaggio e dal bel tempo ti faceva apprezzare ancor di più la passeggiata.
Non avendo mai visitato quella zona cerco di capire come fare per raggiungere il ponte tibetano. Cercando e cercando non trovo neanche un modo per scendere tanto da poi chiedere a qualcuno; mi dicono che in realtà da lì non è possibile arrivare giù ma che devo tornare indietro e andare nella zona chiamata “belvedere”.
Torno indietro, prendo la macchina e raggiungo il belvedere.
Ora toccava scendere…non vi dico “è stata una passeggiata” perché non lo è stato, anzi esattamente il contrario 😅…si scende facendo un percorso dove ci sono tratti a strapiombo, senza barriere, sassi su cui mettevi i piedi profondamente scivolosi e con discese e gradini molto ripidi e alti.
Alla fine, però, ce l’abbiamo fatta…non è stato proprio impossibile.
L’unico problema, o neo che si voglia dire, è stato il momento di risalire… non vi dico… una faticaccia che non avete idea. È stato bello scendere, beh però ora ci toccava anche la risalita. 😅 Arriviamo in cima dopo esattamente il doppio del tempo che avevamo impiegato per scendere, completamente spompati con la gente che ci guardava e non capiva perché fossimo così spossati, al che nella mia mente pensavo: "vedrete quando tornerete su; voi adesso ci guardate così, vedrete quando risalirete" 😄
Però dai, alla fine, fatica a parte, mi ci sono divertito, ho visto un lato di Matera che non avevo mai visitato, ho fatto un po’ di attività fisica (un bel po’ 😄) e sono stato nella natura…non male diciamo.
Un saluto a tutti!
Le foto presenti nell'articolo sono tutte scattate da me, quindi di mia proprietà
Ottimo articolo! Molto ricco ed esaustivo!! Complimenti!!
grazie :)
Adoro Matera e ci ho fatto su anche un post mesi fa, ma è vero che questa parte non l’ho mai vista. Grazie :)
sono contento che il post ti piaccia, grazie a te :)
bellissimo and cool bridge
thanks :)
Great Landscape pictures, but for me it is a little bit too read the text.
yeah, you're right...i promise i'll write in both languages next time so everybody can read...not just Italian :D thanks for you're comment.
thanks