A week end in Trani (PUGLIA/ ITALY)

Wow…quanto sarà passato? Un mese? Due?! Non saprei precisamente, però non ricordo più da quando non scrivo...ho avuto così tante cose da fare da arrivare a fine serata desiderando come unica cosa un letto dove dormire. È stato un periodo un po' così, veramente pieno di impegni.

Ora però è arrivato il momento di ricominciare; sì ma da dove?! Beh, in questo tempo passato non è che abbia fatto chissà che(dati gli impegni), né tantomeno girato tanti posti come a me di solito piace fare. Quindi vi racconterò alcuni momenti in cui, avendo un attimo libero, ho avuto tempo di fare qualcosa.

Questo qualcosa è stato andare un week end a Trani con la mia ragazza, più o meno un mesetto fa.

Pur non essendo molto distante, non ho mai avuto occasione di visitare Trani, nonostante ci siano state non so quante decine di persone che me ne abbiano parlato bene dicendomi: “noo, ci devi assolutamente andare”.

Visto che il tempo era così risicato e che la voglia di cambiare un po’ aria era comune ad entrambi, io e la mia ragazza prenotiamo un B&B e il sabato pomeriggio presto partiamo in macchina per dirigerci verso Trani.

Con calma e senza fretta arriviamo, troviamo il B&B, ci sistemiamo e usciamo a farci una passeggiata per scoprire un po’ la zona ma, cosa più importante, per trovare un posto dove magnà visto che la fame avanzava 😄

La prima cosa che vediamo appena usciti è il castello di cui vi parlerò in seguito dato che l’ho visitato poi il mattino seguente.

Dal castello via via chiedendo un po’ a quelli del luogo e seguendo anche Google proseguiamo verso il lungomare.

Letteralmente, mangiamo una pizza al volo in un posto super spartano (dato che era sabato e qualsiasi locale in cui cercavi posto era pieno a non finire) e continuiamo la nostra passeggiata verso la via del ritorno al B&B passando per la cattedrale.

Beh, che dire, le foto parlando da sole...la cattedrale di sera è veramente uno spettacolo…la piazza dinanzi ad essa era praticamente deserta visto che tirava un bel po’ di vento, così sono riuscito tranquillamente a scattare delle foto.

DAY 2

Il mattino successivo facciamo colazione, lasciamo la camera e iniziamo ad andare in giro per visitare meglio la città. Il nostro B&B era praticamente a due passi dalla cattedrale così decidiamo di partire da lì visto che era vicina.

Oltre ad averla ammirata di sera, al mattino si è rivelata splendida ugualmente e data la stupenda giornata di sole ce la siamo goduta ancor di più. Entriamo all’interno ma riusciamo a vederne solo un pezzo dato che, una parte era in ristrutturazione.

Proseguiamo il nostro cammino verso il lungomare; il sole caldo ti faceva apprezzare veramente il fatto di passeggiare dopo che per molti mesi abbiamo patito il freddo. Il mare poi completava il tutto con i suoi bei colori.

Tanto era apprezzato il tepore del sole da farci sedere sul lungomare così, senza far niente…relax e sole, che c’è di meglio 😄

Pranziamo e continuiamo; ad un certo punto ci imbattiamo in un giardino che a primo avviso poteva sembrare un giardino banale come tanti.

Scopro però, di lì a poco, una cosa strana…una composizione fatta di pietre contenente un orologio (non funzionante eh) e calendario. Ho scoperto che in realtà ogni singolo giorno qualcuno va sul posto e cambia la data…una cosa molto carina.

Finiamo il nostro giro arrivando in un punto sopraelevato sul mare che da un lato ci mostrava il porto e dall’altro il mare aperto con l’entrata del porto stesso e i 2 fari color verde e rosso.

Data la giornata, l’occasione e la voglia di stare all'aperto, prendiamo un aperitivo sul mare; in ultimo poi ci era rimasto il castello.

Posso dire solo una cosa a riguardo…Che cosa abominevole! Voi non avete idea. Non vi dico quanto ci sia rimasto male nel vedere un’opera del passato di Federico II tenuta così. In pratica il biglietto si paga 5€ e va bene…nel castello c’è solo il tizio che vende i biglietti e nessun altro…la visita è libera, però, come potete vedere dalle foto qui sotto, le stanze sono o vuote oppure inaccessibili…uno pensa che visitare il castello significa “visitare effettivamente il castello” e vederlo nella sua interezza e che quindi, per esempio, avrebbe visto i torrioni che danno direttamente sul mare…macché; siamo riusciti a vedere il piano terra e dei piani rialzati solo l'interno dato che non vi era la possibilità di uscire fuori. Nonostante sia stato restaurato alcune zone sono diroccate... bagni all'interno con le porte spaccate, senza illuminazione, una porta a vetro che dava all'esterno, nel tentare di vedere se fosse aperta, mi stava crollando addosso…uno sfacelo, veramente. L’esempio più lampante di come non sapere gestire un bene culturale.

A parte questa ultima parentesi, che dire, non mi posso lamentare...sono stato in un posto nuovo, ho passato un bel week end fuori, preso un po’ di sole e cambiato aria e questo non può che avermi reso felice.

A presto.

Un saluto a tutti!

le foto presenti nell'articolo sono scattate da me e quindi di mia proprietà