Italia, salva il salvabile.

in #ita6 years ago

Domani sera in Polonia l'Italia di Mancini si gioca tutto nella nuova Nations League. Vincere e ripartire, o perdere e retrocedere.

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Immagine CC0 Creative Commons

Non siamo all'anno zero ma al meno uno. Così ieri Leonardo Bonucci ha risposto ad una delle tante domande postegli durante l'intervista prima della partenza per Chorzow, Polonia, dove domani sera la nostra nazionale si giocherà la permanenza nella Lega A della nuova Nations League. Ha parlato così dunque il vice capitano dell'Italia, e credo che parole più giuste non potesse trovare. Siamo all'anno meno uno, perchè considerando che a detta di tutti lo scorso anno dopo la mancata qualificazione ai mondiali eravamo all'anno zero, se possibile ora siamo messi ancora peggio. Ma come è possibile? E' possibile perchè ovviamente il cambio generazionale che sta avvenendo nel nostro calcio è un processo lungo e che richiede tempo, veniamo da una generazione d'oro dove a Coverciano si radunavano tutti insieme Buffon, Cannavaro, Nesta, Maldini, Pirlo, Del Piero, Totti, Inzaghi ,Vieri e dove vestire la maglia della nazionale era un vanto ed un motivo di orgoglio. Non voglio dire con questo che oggi non lo sia, anzi, ma sembra mancare quel qualcosa in più che sopratutto nei momenti difficili ci ha fatto sempre emergere.
Con l'arrivo di Mancini sembrava essere arrivata una ventata di aria fresca che aveva ridato fiducia a tutto l'ambiente con l'innesto di molte facce nuove, prevalentemente fra i giovani, ma sembra essere già tutto scemato con il pari casalingo proprio contro i nostri avversari di domani e la brutta sconfitta in terra Portoghese. Qualche piccolo raggio di luce è comparso nell'amichevole di mercoledì contro l'Ucraina, soprattutto nel primo tempo, ma abbiamo chiuso il match con il punteggio di 1-1 evidenziando ancora una volta le grandi difficoltà che stiamo attraversando.
Ma come già detto sopra, in passato è stato proprio nelle difficoltà che molte volte abbiamo visto le nostre migliori nazionali quindi ci auguriamo che il lavoro di Mister Mancini pian piano inizi a dare i suoi frutti e soprattutto che inizino ad arrivare anche i risultati, a partire da domani, vincere vorrebbe dire addirittura sperare ancora di accedere alle final four (dovremmo battere anche il Portogallo a casa nostra), pareggiare o perdere vorrebbe dire invece scrivere un altra brutta pagina di calcio per la nostra nazionale, che ci relegherebbe nella Lega B mettendo il punto esclamativo sulla nostra esclusione dal calcio che conta.
Per domani è pronta la nostra artiglieria migliore, con la conferma degli 11 visti a Genova contro l'Ucraina che in questo momento sono senza dubbio il miglior 11 da poter schierare con Donnarumma fra i pali, Florenzi, Bonucci, Chiellini e Biraghi in difesa, Jorginho a dirigere l'orchestra protetto dalla qualità e la quantità di Verratti e Barella (fra i migliori mercoledì) e davanti coloro che dovrebbero darci la vera scossa: Chiesa, Insigne e Bernardeschi, sicuramente mancheranno centimetri nella fase offensiva ma di qualità ce ne è da vendere e chissà che la nostra rinascita non riparta proprio da loro, dalla voglia di fare dei nostri giovani accompagnata dalla tenacia dei nostri "vecchi"...
Appuntamento a domani a Chorzow, Italia... fai l'Italia!!

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Speriamo che tu abbia ragione, che domani si possa vedere effettivamente una bella Nazionale, o almeno una squadra che se la giochi al meglio delle sue potenzialità, poi ci può stare anche che non riusciamo a vincere, ma almeno dobbiamo cercare di vendere cara la pelle, cosa che il precedente scarsissimo allenamento, tal Ventura, non è mai riuscito a fare, ma è sufficiente pensare, senza offese per nessuno, a quali squadre avesse mai allenato prima della Nazionale, che non è una squadra da affidare in mano al primo che passa il convento, chi siede su quella poltrona deve possedere un certo palmares, come carriera da allenatore, e possibilmente essere pluricollaudato, abbiamo vinto 4 Mondiali, non possiamo continuare a fare figure del cazzo

Parole sante caro mad-runner... dare in mano la nazionale ad allenatori con poca esperienza nei grandi club ti fa spesso ritrovare a una cattiva gestione soprattutto dal momento in cui quando si parla di squadre nazionali si ha a che fare con giocatori di top team... Mancini sicuramente sotto questo punto di vista è molto preparato quindi lasciamolo lavorare e vediamo cosa esce fuori... di certo fin da domani c’è da tirare fuori gli attributi...

Ciao, speriamo bene e che arrivi una vittoria convincente che manca da diverso tempo. Basterebbe anche un punto per mantenere la Lega A e non retrocedere? forse si. Ma è il momento di fare l'Italia e tornare a vincere con squadre alla nostra portata come la Polonia. saluti Kork75

Ciao Kork75, e già servirebbe una bella e convincente vittoria! Con un pari sarebbe tutto rimandato all’ultima giornata che si svolgerà durante la pausa di novembre ma sarebbe veramente difficile mantenere la “categoria” in quanto saremmo a pari punti con i polacchi (c’è da vedere però la differenza reti a quel punto, che in tal caso sarebbe a favore di chi ha fatto più gol in trasferta negli scontri diretti) con Italia-Portogallo e Portogallo-Polonia da giocare... staremo a vedere! Di certo una prova convincente e vittoriosa stasera scaccerebbe qualche brutto fantasma... un saluto

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