Dimmi che cioccolato mangi e ti dirò chi sei...

Mancano poche ore alla Pasqua e finalmente potremo aprire quelle uova che stiamo bramando da giorni.
Potremo trovare la sorpresina utile: il classico portachiavi o magari il cavatappi calamita da appendere al frigo.
Scopriremo, magari, che l'uovo nascondeva un peluche tanto carino quanto futile o il gioco da costruire, con il quale potrai mettere alla prova la tua laurea in ingegneria.

Il momento più atteso, però, è sempre lo stesso. Quello in cui potrai azzannare il cioccolato!
Ebbene sì, tutti aspettiamo la Pasqua per poter dare libero sfogo alla golosità, senza sentirci minimamente in colpa.

La scelta del cioccolato è veramente vasta. Possiamo goderci il classico fondente, quello speziato oppure il new age cioccolato al sale.
Personalmente amo quello al latte con le nocciole, ma se ci sono le nocciole posso gustarmi pure quello fondente. Detesto, invece, quello bianco -troppo dolce per il mio palato- che però, immancabilmente, mi viene regalato ogni benedettissimo anno.
A questo proposito, mi sono domandata, se questa persona mi detesti o semplicemente è inconsapevole. L'anno scorso, ho ricambiato il pensiero con un uovo al cioccolato fondente, ma ha respinto cordialmente dicendo che non ama il cioccolato.
Sono rimasta tra il perplesso e il basito.
“Chi non ama il cioccolato?”.

È lì che mi è venuta l'idea.

Accostare al cioccolato, un tipo di personalità.

Ho effettuato un sondaggio, sentendomi un po' Nando Pagnoncelli, tra parenti e amici e regalando loro, come dicevano in quel film, “piccoli momenti di piacere” per sdebitarmi.

In effetti i risultati, “come possiamo vedere nel cartello 23” (cit.) sono molto interessanti.

CARTELLO 23:
“Dimmi che cioccolato mangi e ti dirò chi sei”.

_{CCO Creative Commons}

Partiamo dal re del cioccolato: il fondente. Per adulti consapevoli, forti, indipendenti e decisi. Non amano le mezze misure ed i compromessi. Amano godersi la vita.

Cioccolato al latte: persona diplomatica. Predilige una vita tranquilla senza troppe avventure. Con i piedi per terra, non ama farsi illusioni. Per compensare questo suo lato pessimista, cerca dolcezze altrove.

Cioccolato al latte con le nocciole: persona serena che può sembrare a tratti noiosa ma, che cela sorprese se si conosce più nel profondo. Discreto e riservato, non ama attirare l'attenzione.

Cioccolato fondente con le nocciole: persona affidabile e sincera. Può sembrare dura dall'esterno ma molto dolce e sensibile.

Cioccolato bianco: è il cioccolato dei bambini. Sei un po' l'eterno Peter Pan, vivi nel ricordo della tua infanzia e non hai nessuna intenzione di crescere ma, è anche quello che ti rende speciale agli occhi degli adulti che, invece, non hanno più la spensieratezza della giovinezza.

Cioccolato al peperoncino: persona audace, di quelle che si amano o si odiano. Ti piace vivere emozioni forti, non ami la routine.

Cioccolato al sale: decisamente una personalità fuori dal comune, alternativa, a cui piacciono le sorprese e le novità. Ottimista per natura.

Cioccolato alla frutta: connubio perfetto per personalità forti ma al contempo solari e allegre. L'acidità della frutta, però, ricade anche sulle frecciatine che lanciate, di tanto in tanto, ai vostri interlocutori.

E chi non ama il cioccolato? Direte voi.

Per esperienza personale mi sento di dover dare un consiglio spassionato: diffidate da chi non ama il cioccolato!

Durante le mie ricerche, ho scoperto che non era un errore il cioccolato bianco che mi veniva regalato; è solo che il soggetto in questione è un'arpia.

Risultato: domani è Pasqua e la persona riceverà un uovo al cioccolato fondente molto, molto grande, con un sorriso sornione ad accompagnarlo.

Buona Pasqua ( e buon cioccolato ) a tutti!