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RE: Deliri Steemitiani da influenza: traduco i miei pensieri....

in #ita7 years ago

Mio caro pikkio, ho visto sin dall'inizio il tuo impegno nel mantenere alto il livello di comunicazione attraverso una buona interazione all'interno della community e la pubblicazione di articoli che, per quanto sia sempre un'opinione mia personale, cercano di puntare alla qualità, condividendo conoscenza e generando riflessioni e perché no, anche discussioni.
Come ti ho scritto ieri, mi auto-cito:

Per me il valore complessivo che un utente apporta alla community non può essere sintetizzato nella quantità di power up fatti o non fatti. Così come il valore di una persona non può essere sintetizzato parlando del suo stipendio a fine mese. Siamo esseri complessi e all'interno di steemit si creano delle maglie altrettanto complesse.

Visto il tuo malessere di ieri, dovuto certamente ad un'incomprensione, penso anche io il chiarimento sia la medicina più sana per tutto e non credo proprio che qualcuno ti flaggherà...se proprio ci tieni, posso farlo io però, ahahahahah!

Scherzi a parte, penso che tu stia facendo un buon lavoro; ognuno è libero di pensarla come vuole, per fortuna! Questo non significa che il mondo sia tutto nero o tutto bianco, come qualcuno scriveva in un commento al tuo post precedente, dobbiamo vedere tutte le sfumature.
E dando un'occhiata alle sfumature, penso seriamente che nessuno abbia torto, qui, ma tutti siano in cammino verso la crescita nel modo più vicino alla propria forma mentis.

Adesso si chiarisce prendendoci tutti un bel caffè virtualmente insieme ;)