Salve a tutti,
Le Kunoichi
La controparte femminile del Ninja è chiamata Kunoichi, scomponendone la paola si possono ottenere i kanji ku-no-ichi, l’uno e lo zero, la prima cosa e l’ultima che si vedrà, è possibile leggerlo anche come donna che in giapponese è Onna.
Kunoichi significa anche "parte dei nove", a sottolineare che nel nel Ninjutsu la donna era pari ai propri compagni.
costume da kunoichi reinterpretato oggi
Il suo significato fa riferimento alla loro letalità , nonché alla capacità che solo la donna ha, quella di donare la vita, nel caso della kunoichi anche la capacità di toglierla.
Il loro addestramento come spie era pressochè lo stesso di quello degli uomini, in piùper quello che i documenti storici narrano è che la loro specializzazione fu maggiore nel controllo delle proprie emozioni e di quelle degli altri usando il sesto senso femminile, la seduzione e l'acume.
La manipolazione e l’interpretazione dei ruoli era alla base dell’infiltrazione, per una kunoichi il vantaggio era maggiore quando riusciva ad infiltrarsi come donna di palazzo o di compagnia, con la quale poteva aggirarsi liberamente e spiare senza dare nell’occhio.
Nelle residenze regali, dove risiedevano solitamente le principesse venivano reclutate solo donne all'interno del palazzo per difenderle, evitando cosi l'accesso agli uomini.
Geisha, donna di compagnia
Nel suo combattimento i trucchi e gli inganni erano fondamentali, essendo per la maggiore, più debole fisicamente confronto ad un uomo, utilizzava con ingegno le proprie armi che in particolare erano piccole lame nascoste in strumenti, giocattoli sessuali e accessori per le vesti.
c'erano delle armi specifiche ed esclusive delle kunoichi come le Neko-te, dei ditali con unghie di metallo atti a perforare con poca forza e smembrare la pelle, un'altra arma era il kaku-te un anello con spuntone che poteva essere occultato all'interno della mano per rendere la presa dolorosa o mortale, se rivolto verso l'esterno era come la borchia di un tirapugni
Molto dello studio del combattimento era ravvicinato quindi, fatto anche spiegato dai luoghi che frequentava, cioè i palazzi, le camere e i corridoi.
Se specializzata nei veleni poteva man a mano uccidere la propria vittima nel tempo e decidere cosi le sorti di feudi senza spargimenti di sangue inutili.
Si può quasi dire che la kunoichi sia stata la risorsa più potente del Ninja, l'asso nella manica delle spie.
Molti riferimenti ci sono anche nei videogames, fumetti e film come ad esempio la famosa Kitana di Mortal Combat.
le foto sono contrassegnate per riutilizzo
beh che dire.. se prima mi hai fatto innamorare dell'arte ninja ora capisco che cè un lato MOOOOLTO piu interessante! W le Kunoichi :D