Caro Marco non so quale sia la risposta più adeguata. So che quando il mio figlio più grande era alle medie (ora ha 30 anni, quindi fai due conti) fu sospeso perché aveva picchiato due ragazzi che bullizzavano un compagno di classe effeminato. Mio figlio era intervenuto in difesa di questo ragazzo e, giustamente, era stato sospeso. Ricordo che non riuscii a rimproverarlo in modo convinto perché nonostante io disapprovi ogni forma di violenza, il fatto che lui fosse intervenuto in difesa della parte più debole in qualche modo mi sembrava giusto. Ma ripensandoci naturalmente so che non è giusto. Ma so che la prepotenza e la prevaricazione mi fanno orrore. Ecco, credo che scuola e famiglia dovrebbero servire anche a questo. Aiutare a capire che cosa significhi ascoltare gli altri, rispettarli, avere garbo, pazienza e spirito di squadra. Grazie 😊
You are viewing a single comment's thread from:
Tutto quello che vuoi, Francesca, ma io sto nettamente dalla parte di tuo figlio, per diversi motivi.
Nel momento dell'intervento di tuo figlio, probabilmente non c'era nessuno che poteva intervenire, per cui il suo intervento diventa legittima difesa del compagno inerme.
Secondariamente, sono certo del fatto che non era la prima volta che questi ragazzi facevano le loro bravate, e se per una volta sono stati dalla parte soccombente, hanno avuto quello che si meritavano, magari passare dalla parte del soccombente, può avergli effettivamente insegnato qualcosa.
E per finire, la violenza non sarà la maniera migliore per rispondere alla violenza, ma è difficile rispondere con i fiori ai carri armati, e da qualche parte hanno scritto occhio per occhio, dente per dente, non era giusto quello che stavano facendo a quel ragazzo, solo perché aveva atteggiamenti effeminati, perché noi li chiamiamo atteggiamenti effeminati, ma loro sicuramente lo chiamavano frocio del cazzo e tanti altri insulti pesanti ed umilianti, accompagnando tutta la brillante serie di epiteti con l'uso più o meno intenso delle mani.
Quello che quei due ragazzi hanno fatto e probabilmente facevano al ragazzo effeminato non è giustificabile, anzi è fortemente deprecabile, se il loro comportamento era realmente reiterato, come da mia ipotesi, anche la sospensione di tuo figlio è un atto ingiusto ed iniquo, perché tanto per cambiare anche stavolta i regolamenti si ritorcono contro a chi, legittimamente, compie un atto di civiltà verso i più deboli, non vedo violenza nella difesa di tuo figlio, vedo solo giustizia e difesa del più debole
Si, ammetto che ho pensato lo stesso 😁. Ma entrano in gioco tanti aspetti. Tipo educare tuo figlio al rispetto delle istituzioni. Cercai anche di spiegargli credo che il suo gesto era comprensibile e anche giusto a suo modo. Ma che reagire con violenza anun attacco violento calma solo la tua rabbia nei confronti di un prepotente. Ma non risolve il problema... qualcosa del genere. Buona giornata 😊
Potremmo parlarne per ore, e probabilmente non arriveremmo a capo di nulla, perché sono tante le cose da dire e gli aspetti che potrebbero essere svicerati da queste considerazioni, ma, limitandoci allo stretto indispensabile, il gesto di tuo figlio è pienamente legittimo, perché è tempestivo, in quanto era nel luogo giusto a momento giusto, doveroso, un atto di bullismo è odioso e meschino, necessario, perché le famose istituzioni in quel momento non potevano essere presenti, lodevole, perché è riuscito a bloccare la continuazione dell'atto dei bulli, encomiabile, perché ha avuto la meglio in una situazione di disparità (erano due contro uno), non punibile, l'unica ingiustizia è la pesante prevaricazione dei bulli contro il ragazzo effeminato, se incominciamo a togliere l'istituto dell'eccesso di legittima difesa, e quando si è certi, come in questo caso, che c'è una grave lesione dei diritti di una parte, una bella e sonora lezione, anche a calci e pugni, a parte il fatto di ridurli in fin di vita, non ha mai fatto del male più di tanto, i bulli imparerebbero una cosa, fondamentalmente, che il mondo non è il loro, e che non possono fare tutto quello che gli pare e piace.
La sospensione il preside se la doveva mettere in quel posto, a mio avviso, anche perché sono certo che i bulli non sono rimasti lì a dire "picchiaci, picchiaci, siamo stati brutti e cattivi", hanno trovato sulla loro strada solo uno che menava meglio di loro, è la vita, solo se sei Cristiano Ronaldo non hai nessuno, in questo momento, di più bravo di te, quindi mandare a casa i bulli con un altro bel calcio nel culo no???
Non dimentichiamo mai un fatto, sono loro che hanno cercato il ragazzo effeminato per insultarlo, umiliarlo, offenderlo oltre ogni misura, perché sono forti, belli, uomini e prepotenti, quella di tuo figlio è stata legittima reazione ad una provocazione immotivata, se stavano zitti e si facevano i cazzi loro, non sarebbe successo nulla, hanno innescato il tutto e gli è andata male.