Per scrivere su carta serve l'inchiostro, allo stesso modo lo necessitiamo per raccontare un pezzo di storia sulla pelle.
Il ticchettio di una macchina con i suoi colpi rapidi incide in maniera indelebile un disegno che ha ancora oggi ha un forte valore simbolico.
Il tatuaggio fonde insieme arte e sentimento, spesso ciò che tatuiamo sul nostro corpo assume un significato preciso, che è in grado di riportarci con la mente ad una determinata emozione.
Ora che abbiamo ricordato il valore simbolico del tatuaggio trasliamo questo percorso mentale alla società criminale, esso infatti in questo contesto assume un valore davvero profondo e ricco di storia, vale la pena soffermarsi.
Il tatuaggio vero e proprio… racconta una storia. Mi piacciono le storie e i tatuaggi, non importa quanto ben fatti, se non raccontano una storia che ti coinvolge emotivamente, e sono lì solo per decorazione, allora non sono un vero tatuaggio.
(Margo DeMello)
immagine cco Creative Commons
(Criminale sovietico con tatuaggi tipici)
LE CARCERI RUSSE.
Vivere da detenuto non è facile, si è completamente privati della libertà, questa grande privazione porta a provare sentimenti molto forti che uniti alle gerarchie presenti nel contesto carcerario generano veri e propri capolavori.
Ebbene si, sto proprio parlando dei tatuaggi. Tra i criminali sovietici è molto comune tatuarsi le proprie vite da delinquente sulla pelle.
I loro corpi spesso ne sono completamente ricoperti, ogni singola macchia d'inchiostro riassume intere pagine di vita oltre che rappresentare il rango all'interno della comunità criminale.
Un tatuaggio non è semplicemente un disegno. Vedi, un tatuatore è come un confessore. Lui scrive la storia di un uomo sul suo corpo.
(Nicolai Lilin, Educazione siberiana)
SECONDA UNIFORME.
Nelle carceri russe il tatuaggio è come una divisa, infatti uno degli scopi è identificativo, il corpo è visto come una cartina geografica, scritta in un codice facilmente comprensibile da tutti i detenuti.
La pelle racchiude importanti informazioni sul tipo di crimine commesso, su quante volte si è stati in carcere e il grado all'interno della società criminale.
I SIMBOLI ( LINGUAGGIO IN CODICE)
La spallina
I militari portano sulle spalle delle loro uniforme i gradi, allo stesso modo tra i criminali russi è usanza mostrare il proprio rango tramite una spallina militare tatuata per l'appunto sulla spalla.il Cremlino
Le famosissime cupole del Cremlino hanno un significato ben preciso, di norma ascrivibile alla cerchia dei ladri, più cupole sono presenti nel disegno più volte il reato è stato commesso.Croce
I simboli religiosi di norma assumono un significato di fedeltà al gruppo, e di protezione.La Madonna con il Bambino
Questo tatuaggio è uno dei più comuni e ha un significato di devozione al clan criminale. Il contesto allegorico è molto chiaro, come la Madonna è legata in maniera indissolubile al figlio allo stesso modo il criminale lo è alla sua classe d'appartenenza.
Per ora ti basti sapere che il marchio del tatuaggio è l’unico modo che abbiamo per difenderci da chi ci vuole annientare, è il posto segreto dentro il quale possiamo nascondere ciò che per noi è sacro. Non portiamo i marchi per vantarci davanti agli altri, ma perché quello è l’unico mondo incontaminato che ci è rimasto.
(Nicolai Lilin, Educazione Siberiana)
COME VENGONO REALIZZATI.
I tatuaggi nella maggior parte dei casi vengono eseguiti proprio in carcere, è molto chiaro come il processo non sia così facile all'interno di un istituto penitenziario dove per ovvie ragioni aghi e colori solo vietati.
I detenuti si avvalgono nella maggior parte dei casi di strumenti di fortuna come spilli oppure rasoi elettrici trasformati in vere e proprie macchine rudimentali.
L'inchiostro viene importato illegalmente all'interno del carcere oppure viene derivato da una mistura mistura ottenuta dall'urina e dalla gomma bruciata.
È chiaro che il rischio di complicazioni dovute ad infezioni, viste le scarse condizioni igieniche, è molto elevato.
CONCLUSIONE.
I tatuaggi hanno sicuramente un qualcosa in grado di affascinare. Il loro fascino sarà sicuramente dovuto alla storia che tramandano, all'arte che vi sta dietro, fatto sta che spesso entrano nella mente di chi li guarda e nel cuore di chi li possiede.
Nella cultura criminale ovviamente non è la Russia l'unica a farne uso, ma sono in voga in moltissimi altri ambienti criminali, dalla mafia giapponese sino alle gang americane, anche se per oggi ho preferito concentrarmi solo sull'arte criminale russa.
PER CHI VOLESSE CONOSCERE MEGLIO LE FONTI ED APPROFONDIRE:
Sito interamente dedicato alla raccolta di foto e libri sull'argomento:
http://fuel-design.com/publishing/russian-criminal-tattoo-police-files/trilogia tatuaggi russi (libri):
Film che come sfondo hanno il mondo criminale russo:
1.) https://www.mymovies.it/film/2013/educazionesiberiana/
2.)https://www.mymovies.it/film/2007/lapromessadellassassino/
Ciao...un post molto interessante.....il film Educazione Siberiana secondo il mio modesto parere è un capolavoro.....
Grazie mille ! Condivido sul fatto che sia un gran ben film !
Che post interessante! Pensa @martacantatore che io amo i tatuaggi, ecco uno dei motivi che mi ha spinta a leggere il tuo articolo, solo che al momento non ne ho fatto ancora uno...! Sembrerà un controsenso, posso capirlo, ma mi affascina scrutare i corpi dipinti delle altre persone finchè prendo tempo per capire quale sarà quella firma indelebile che prima o poi farò ;-) Interessante sapere i significati nascosti dei tatuaggi fatti nelle carceri russe, non li conoscevo.
Ciao @clode , fai bene a prendere tempo ! Un tatuaggio è indelebile, per questo pieno di significato;)
Non sono amante dei tatuaggi sul mio corpo, incoerente forse con il fatto che vivrei di disegni e con il fatto che quando ero bambino l'unico momento in cui andavo d'accordo con mio padre era quando disegnavamo.
La verità è che non sopporto le cose che non posso cambiare. E, forse, proprio per questo, come una forma di recto verso, sono rimasto affascinato dal tuo post e dal desiderio di una persona di imprimersi indelebilmente
Ciao @etn0 !!!! Proprio vero... anche io sono attratta ed in qualche modo affascinata da ciò che è diverso da me !! Contenta ti abbia lasciato affascinato.
Ciao Marta! Mi ha incuriosita subito il tuo post. I tatuaggi mi attirano tantissimo e forse presto ne farò uno che ho in mente da un po'... se non cambio idea come al solito, magari questa volta ce la faccio :D
A parte questa divagazione personale, ho trovato molto interessante il post, in particolare quando parli dell'appartenenza e del riconoscersi. E' un linguaggio di una potenza pazzesca in certi ambienti e, a momenti, può diventare un salvavita o una condanna a morte.
Ciao @isakost ! Sono molto contenta che ti abbia incuriosita il mio post ! La potenza dei tatuaggi è appunto questa... farti rivivere un’emozione, riportati in un momento per te speciale.. unico.. rievocativo.. significativo della tua vita ! Per questo, a mio avviso, fai bene a pensarci a lungo prima di lanciarti a farne uno !!