Ti penalizza il fatto che tu sia sconclusionata: sembra sempre che tu accondiscenda chi hai di fronte, che ti preoccupi di ingraziarti chiunque e raccogliere consenso. E, poiché ti so intelligente e con una tua posizione forte e prevenuta e ribelle nei confronti di chiunque sostenga un’opinione contraria alla tua, al punto di perdere lucidità e vivere la cosa come un sopruso, penso sempre che tu abbia delle fragilità non risolte...
Poi ti leggo e confermo la mia opinione. Ovvero di trovarmi di fronte ad una donna di grande spessore. Dunque il mio stupore e il mio disappunto aumentano. Perché, mi chiedo, cerca sempre l’accordo? Non dice mai, in faccia, diretta, no, non sono d’accordo?
Ma questo tuo ennesimo post mi ha improvvisamente prospettato un altro punto di vista: e se tu fossi oltre? Se tu vedessi cose che io non vedo?
Me lo ha fatto pensare l’uso fantastico che fai delle immagini. Che mi colpisce sempre e, stasera, ha colpito anche mad-runner, che ha appena sottolineato la stessa cosa.
Le tue immagini, metaforiche, aggiungono un sacco alle cose che scrivi. Le dici anche con loro. Aggiungono, definiscono, aprono ad altri scenari. Amplificano il senso di ciò che scrivi. E mi fanno capire che nella tua zucca c’è di più. Qualcosa che intuisco ma non capisco fino in fondo. Ma che interpreto come il segnale del fatto che tu ne sai di più. Si, è possibile che tu non sia sconclusionata e che, semplicemente, non possiamo capirti perché non abbiamo la tua visione... Una visione più articolata di quella semplice con la quale io, noi, interpretiamo la realtà.
Mo metti la testa a posto però 😜