Con oggi voglio inaugurare il primo di una mini-serie di suggerimenti culinari a tema Messico, senza nessuna pretesa di riprodurne fedelmente la cucina tradizionale, ma con il solo scopo di proporvi le varianti che personalmente gradisco.
Partiremo parlando di
Arepas
Premessa: adoro tutto ciò che è piccante. Il mio balcone è egemonizzato da vasi di peperoncino di sei differenti qualità, che dopo il raccolto finiscono insacchettati nel congelatore o appesi in simpatiche catenine in cucina. Se avessi lo spray anti-aggressione, probabilmente lo esaurirei per condire gli spaghetti.
Questo mi ha portato ad un amore letteralmente viscerale per la cucina messicana, inizialmente sfogato nei ristoranti etnici (dove la serata tendeva a finire in tequila-challenge) e poi con calma approdato alla dimensione domestica (dove il tequila-challenge non mette a rischio la patente).
La preparazione la cui messa a punto ha incontrato più ostacoli è stata quella del “pane di mais” in ogni sua forma, tra le quali le arepas, focaccine farcibili di ogni ben di dio (o di ben di Quetzalcoatl) e le tortillas, sorta di piadine necessarie per tacos e burritos.
Qui casca l’asino: avete mai provato a impastare la farina da polenta per farne pagnotte? È impossibile! Ho pertanto più volte ripiegato sulla comune farina di frumento o sulle tortillas già pronte, poco soddisfacenti le prime e decisamente costose le altre.
Questo fino alla scoperta della farina PAN, impastabile e modellabile anche più facilmente della farina di frumento! Essa subisce un particolare procedimento vecchio di secoli e secoli… ma veniamo alle arepas: le particolarità di questa farina ve le racconto domani insieme alla ricetta delle tortillas!
Lista della spesa
- Farina di mais bianco, 100g
- Acqua, 125ml
- Sale, 3g
Preparazione
Impastate gli ingredienti e attendete qualche minuto. L’impasto potrà sembrarvi inizialmente liquido, tuttavia la farina assorbirà l’acqua in eccesso e riuscirete ad impastare sino all’ottenimento di un panetto compatto ma comunque soffice. A questo punto il principale problema diventa non assaggiare troppo mentre la farina assorbe l'acqua. Resistete!
Dividete il panetto in due parti di dimensioni analoghe ed appiattitele cercando di ottenere delle focaccine alte circa 1,5 cm. Qualora si fosse asciugato troppo l’impasto, bagnatevi un po' le mani per lavorarlo con più facilità.
Scaldate una padella antiaderente e quando sarà ben calda mettete a cuocere le vostre arepas. Dovranno cuocere due o tre minuti per lato a fuoco medio. Se, come nel mio caso vi piacciono un po' più cotte, abbassate il fuoco al minimo e cuocete per altri tre o quattro minuti. Alcuni le bruciacchiano… non mi pare una grande idea, ma de gustibus!
Ora potete agevolmente tagliarle a metà e farcirle con prosciutto e formaggio o con qualunque altra cosa abbiate sottomano. Sono ottime anche come semplici focaccine per una merenda al volo o, al posto del pane, per spezzare la monotonia di una triste insalatina!
Domani alziamo il livello di difficoltà parlando di tortillas e, a pancia piena, due parole su questa farina prodigiosa!
Crediti: foto dell'Autore.
Interessante le proverò!
Presto scriverò anche la ricetta del Guacamole di casa: tuffarci le arepas è perfetto! :P
anche a me piacciono i peperoncini e la cucina messicana.
Non vedo l'ora di andare in Messico per "el dia de muertos"
Ci sono stati i miei genitori, non durante la festa, ma ne hanno parlato comunque molto bene.