Salve gente, oggi mi trovavo a casa di amici e mentre si parlava del più e del meno all'improvviso è uscito un dibattito molto acceso su un tema che mi piace molto, il quale mi ha fatto scattare una scintilla e appena sono tornato a casa mi sono seduto davanti al pc per scrivere questo articolo.
La società
Penso che questa sia una società malata, è una società fatta di uomini che non ha al centro l'uomo. Il fine della società attuale non è l'ottimale sviluppo del essere umano, l'educazione, la consapevolezza di se stessi e degli altri, ormai o purtroppo l'uomo non è più un FINE ma è diventato un MEZZO, viceversa il denaro è diventato il FINE. ( anche se per ironia il denaro è nato come MEZZO di scambio ). L'uomo è un mezzo per creare PIL per ottenere profitto e tenere in piedi l'economia mondiale. L'uomo è “utile” quando mantiene in piedi questo tipo di capitalismo, in un quadro dove al centro non è messo nemmeno un briciolo di felicità, per di più l'uomo lotta per mantenere un sistema che gli garantisce l'infelicità, questo è un sistema pieno di bisogni indotti; se compro una cosa sarò FELICE! ( ma quella cosa non la compri perché ti possa servire veramente, ma la compri convinto che sia la felicità, poi magari la mostri agli altri , pensando che poi ti possano considerare una persona valida perché hai molti oggetti ) vi prego gente date più importanza all'essere e non all'avere, non vi fa ribrezzo una vita dove si deve recitare una parte dove si deve continuamente DIMOSTRARE che si è validi altrimenti si viene emarginati dagli altri e di conseguenza OMOLOGARSI alla massa.
Il parametro della Società
Qual'è il parametro per valutare le cose in questa società, qualsiasi cosa come un rapporto, un'amicizia , un fidanzamento, un attività , un hobby ecc...
chi ho cosa stabilisce se questa cosa è andata bene o è andata male? Il parametro che lo stabilisce è solo uno, ha portato “profitto” ( guadagno economico ), se la risposta è “si” allora va bene viceversa allora ha sbagliato a stare , fare , o provare quella situazione.
Questo pensiero malato del profitto viene inculcato fin da piccoli, i genitori stessi ti crescono con questo concetto, che magari non è sempre solo legato al denaro o al pil ma il modus operandi è lo stesso anche per quanto riguarda una relazione ( li non riguarda più il denaro in se però vale se ne ho un “utilità” in senso egoistico ).
Per me l'approccio dovrebbe essere: va bene quella determinata cosa , azione o persona? La risposta dovrebbe essere; va bene se migliora quello che io sono , e di conseguenza migliora la vita dell'altro e migliora generalmente questo mondo.
L'uomo al centro
Così quando l'unico parametro per valutare le cose è il profitto il denaro la roba materiale poi il concetto di utilitarismo è sempre quello perché al centro non c'è l'essere umano.
In una vera socità la cosa più imporatnte dovrebbe essere l'uomo e le relazioni sociali ( no il pil ) , l'umanità vive in quanto ha relazione con l'altro, ma questa seconda non esiste più, forse un tempo c'era più relazione sociale.
Grazie di aver letto questo mio pensiero, se vi va lasciatemi o un commento un parere o una critica per farmi sapere cosa ne pensate voi a proposito della società attuale di oggi. ;) ciao.