Salve gente, ieri sera stavo steso sul divano a guardare un film sullo schiavismo del 1800 prima della guerra si successione Americana, il film si chiama “12 anni schiavo” se come me siate amanti del cinema e dei film ve lo consiglio caldamente.
Tornando al tema di cui voglio parlare, quel film mi ha fatto riflettere; ma oggi siamo veramente liberi o esiste ancora la schiavitù?.
Oggi siamo liberi!?
Naturalmente oggi non esiste più, per fortuna, lo schiavismo, però dire che siamo liberi su tutti i fronti al giorno d'oggi , forse non è del tutto vero perché per sottrarsi da questa mentalità conformista occorre avere una forte personalità una grandissima autostima e saper bastare a se stessi, e per questo ce n'è vuole tantissima di forza interiore per avere il coraggio di andare controcorrente e non fare quello che non fanno gli altri.
Purtroppo la maggior parte delle persone non c'è la fa, quindi dov'è la libertà?
Le persone libere sono “strane”!
Ora starete pensando si che esiste la libertà decido tutto io, scelgo di consumare, scelgo di vestirmi in quel modo, scelgo di parlare in una determinata maniera , scelgo di avere quei sogni e non lo faccio perché tutti fanno così o perché questo è il pensiero comune.
Questo è vero si può essere liberi oggi, ma se non facessi quello che il pensiero comune suggerisce , cosa accadrebbe?, che verrei considerato uno sfigato una persona “strana” e non so voi ma per me questa non è libertà.
Non è libertà perché si è condizionati , e se una persona è fragile gli sarà più difficile scegliere la strada che lo farà essere più libero, ma malvisto dagli altri, a meno che non sia molto forte interiormente.
Il gioco della società.
Il gioco malato della società è cercare di spingere l'essere umano ad essere sempre più debole, fragile, bisognoso perché questa società cerca uomini infelici, pensateci se gli uomini fossero forti e consapevoli saprebbero bastare a se stessi, e non sarebbero condizionabili il sistema consumistico economico non potrebbe esistere, ci sarebbe sempre chi compra da mangiare , un riparo, un auto ecc … ma il consumismo vero ( cioè comprare cose quando non ne hai minimamente bisogno ) sarebbe distrutto.
Un uomo felice non si nutre di bisogni inutili ma viceversa è l'uomo infelice che si nutre spesso di bisogni inutili. Tutto il sistema ti martella nella testa con messaggi del tipo “tu sei sbagliato/a” , “tu non vai bene così” per stare bene devi avere quello che propongono loro ( le mode, la tv, i stupidi canoni di bellezza, devi essere in un certo modo fisicamente , devi avere quei vestiti ecc ).
Quindi questa società non è libera perché se tu fai quello che vuoi, segui la parte più autentica di te e non segui il gregge sei “anticonformista”sei in qualche modo denigrato.
Grazie di aver letto questo mio pensiero, se vi va lasciatemi o un commento un parere o una critica per farmi sapere cosa ne pensate voi a proposito del libertà di oggi. ;) ciao gente.