(FOTO DELL'AUTORE)
Un nuovo progetto ed una nuova avventura: mi è stato chiesto di realizzare le bomboniere per una bimba che avrebbe celebrato il conseguimento della Cresima.
Mi è stata data carta bianca e ciò mi ha resa più che onorata e lusingata per così tanta fiducia.
Ecco come è nato questo progetto.
Ho pensato che comunque si trattasse di una bimba non piccolissima, 12 anni, in procinto di entrare nella fase adoloscenziale, dove si sa, si cercano di mettere ormai da parte tutte quelle cose con richiamo all'infanzia.
A tal proposito ho proprio pensato di realizzare qualcosa che potesse essere idoneo e più vicino alle esigenze di una quasi adolescente.
Come prima cosa le bomboniere:
(FOTO DELL'AUTORE)
(FOTO DELL'AUTORE)
Ho realizzato delle piccole lanternine con carta riciclata che potessero contenere, al loro interno, i confetti. Ho poi deciso di decorarle aggiungendo un piccolo cuoricino in legno sulla sommità, un fiocchetto di lana color senape e qualche stellina dorata a completare il tutto.
Le ho riposte poi, all'interno di una piccola cassettina in legno (una costante ormai per le mie bomboniere), decorata con un nastro di iuta. Ho inserito poi, qualche piccola pigna, e della frutta di stagione essiccata.
(FOTO DELL'AUTORE)
(FOTO DELL'AUTORE)
Trattandosi di una festa intima con qualche bambino, ho poi preparato una piccola "caramellata".
(FOTO DELL'AUTORE)
(FOTO DELL'AUTORE)
Ho semplicemente riempito dei vasi in vetro un po' alti, con le golosità predilette dai bimbi di questa età. Il contenitore è stato decorato anch'esso con un fiocco in lana color senape e poi ho applicato un semplice tag con la specifica delle caramelle contenute. Aggiunto poi, lo stesso cuore usato anche per le lanternine.
Infine ho allestito un piccolo tavolino a parte con bomboniere e caramellata ed ho deciso di abbellire il tutto con lucine ed un'insieme di elementi caratteristici di questa stagione: pigne, frutta essiccata, zucche.
Ed ecco che con poco si è realizzata una festa d'autunno perfetta che ha reso felice la festeggiata in primis, la mamma che ha riposto tanta fiducia in me, e la sottoscritta.
(FOTO DELL'AUTORE)