immagine di pubblico dominioLES DIDONS QUADRO CON TACCHINI
Monet altro olio su tela che si trova a Parigi al Musee d'Orsay. Si tratta di una grande tela di 174 x 172 centimetri. Non siamo abituati a vedere e godere della visione di tacchini che invadono un prato. Certo non d'invasione si tratta, ma dello stare su quel verde per mangiare e godere dell'aria aperta, lontano dalle case che s'intravedono all'orizzonte. In ognuno degli artisti di tutti i tempi, i colori rivestono un ruolo e un significato particolari. Qui assistiamo alle varie tonalità di verde diverso rispetto al colore più intenso degli alberi e alla mistura con azzurrino grigio che colora il cielo, interessato da nubi. Il prato viene interessato da questi tacchini, animali eleganti e snelli e dai bargigli rossi che quando si chinano per beccare qualcosa, creano una mistura bellissima di cromatismi, interrotti solo dal bianco delle loro piume che comunque cattura l'attenzione di chi osserva. E poi in lontananza, qualcuno di questi animali sta provando a fare la coda, forse perché è ormai giunta la stagione degli amori, e sulla destra un'altra moltitudine che si allontana alla scoperta di altri manti erbosi. Una giornata forse fredda, ma il prato non appare scomposto dal muoversi dell'erba, anche gli alberi sono fermi, sebbene il cielo propenda per una imminente pioggia. Quadro molto bello e il colore bianco, dagli artisti definito un non colore, dà la giusta irridescenza catturando e mantenendo vigili tutti gli sguardi fugaci.
fonte Wikipedia
Sempre belli i tuoi post...
grazie;)