Come ho già lasciato trasparire in altri miei articoli, sono una persona molto nostalgica. In quanto tale, talvolta sento la necessità di cercare vecchi album di foto d'infanzia (che dal mio punto di vista sono molto vecchie, ma che in realtà non lo sono poi così tanto).
Oggi, nel dettaglio, mi è capitata per mano una cartelletta che tengo nel cassetto della mia scrivania ma che non rivedevo da molto tempo.
Ho dunque dato un'occhiata di qua e di là e di conseguenza sono finito con l'andare a rivedere molte delle foto presenti in casa, da quelle presenti negli album a quelle che semplicemente sono attaccate alle pareti ma alle quali, nella frenetica vita quotidiana, non si fa mai molto caso.
Ho deciso di condividerne un paio con voi, commentandole in modo personale: partiamo!
Foto 1
Foto dell'autore
Questa è una foto appesa da sempre (che io mi ricordi) al muro del corridoio di casa mia, ma alla quale raramente mi capita di buttare l'occhio.
Al momento dello scatto avevo circa 1 anno e mezzo e, con ciuccio in bocca ed aspirapolvere in mano, facevo finta di occuparmi delle faccende domestiche, probabilmente per far bella figura con coloro che avrebbero visto la foto (ipocrita fin dalla nascita, proprio).
Credo che questa sia in assoluto la foto più rappresentativa della mia infanzia: se penso ad un'immagine che me la ricordi particolarmente probabilmente mi verrebbe in mente proprio questa, insieme ad un'altra che però purtroppo non trovo più da qualche anno.
Stando ai racconti dei miei parenti, a quell'età ero già un chiacchierone...
Beh che dire, forse è proprio vero che l'indole delle persone si nota fin dalla più tenera età.
All'età di due anni ho insistito tantissimo perchè i miei genitori mi iscrivessero all'asilo con un anno di anticipo.
Oltre che giocare con i miei coetanei, mi piaceva molto stare e parlare con le maestre, che spesso rimanevano sorprese da alcuni termini piuttosto insoliti nel vocabolario di un bambino della mia età.
Foto 2
Questa è a mio parere una delle foto più dolci che io abbia della mia infanzia, anche se ho scoperto la sua esistenza solo qualche ora fa. Sono consapevole che non ha una qualità molto elevata (come del resto anche la foto precedente), ma vi ricordo che è stata scattata 15 anni fa e che quella che vedete voi è la foto di una foto. Detto questo, ad occhio e croce al momento dello scatto credo di aver avuto circa due anni.Io sono il bambino a destra, mentre quello a sinistra è mio fratello Davide, che ovviamente stavo solo cercando di abbracciare affettuosamente.
Ehm, ok... Vi svelerò la verità...
Probabilmente in realtà stavo cercando di strangolarlo ed il sorrisetto sulla mia faccia era solo un diversivo per fare in modo che il tutto passasse per un innocente incidente.
Che dire, nonostante i miei numerosi sforzi non ce l'ho fatta!
Voci di corridoio narrano un altro episodio, un altro mio tentativo di sbarazzarmi finalmente del mio fratellino.
Foto dell'autore
Si dice infatti che un giorno, quando mio fratello aveva pochi mesi e stavamo facendo una videochiamata insieme ai miei genitori alla nostra nonna che, dalla Sicilia, aveva piacere a vederci, ho tentato un'altra azione criminale ai danni del povero ed indifeso bambino.
Mentre i miei genitori erano distratti e parlavano con mia nonna io, che ero accanto a mio fratello, ho messo le dita in entrambi i suoi occhi.
E quando lui ha iniziato a piangere, mi sono girato repentino e con una faccia angelica verso i miei genitori, chiedendo: "Pecchè panse?".
E l'avrei anche fatta franca, se solo non fosse stato per la webcam del computer che mi stava riprendendo e che dunque aveva svelato le mie gesta alla nonna.
Anche il post di oggi è giunto al termine!
Spero di essere riuscito anche oggi a farmi conoscere un po' meglio, ed a svelare un lato di me che forse non era visibile negli articoli precedenti.
Vi saluto e vi auguro una buona serata!
La prima foto me la ricordo benissimo!
parenti? 😁
No @mariobros ci conosciamo sin dai tempi di un precedente social
ah ecco
Vero!!! L'avevo postata anche su tsū!😀
That is so amazing. I am very grateful for that! Love it.
chi non ha cercato di strangolare il fratellino piccolo? E' la triste legge dei primi figli, porelli! congrats