Il timo è una piccola pianta aromatica molto utilizzata in cucina ed anche importante per le sue notevoli proprietà antisettiche, espettoranti, antitussive e spasmolitiche, che ne fanno un rimedio eccellente soprattutto in caso di bronchite, tosse e raffreddore.
La pianta il cui nome in greco significa "coraggio", appartiene alla famiglia delle Labiatae, una famiglia che comprende 400 varietà e che è molto presente nell'area mediterranea, in particolare nella penisola iberica ed in Francia.
Anche l'Italia ne è piena, in particolare la *Sardegna+.
Il timo è ricco di vitamina C e vitamine del gruppo B, contiene soprattutto carboidrati e fibre, ma sono presenti anche proteine, grassi e zuccheri in piccola quantità, inoltre sali minerali come manganese, ferro, potassio, calcio e magnesio.
Con questa pianta si preparano soprattutto infusi, ed in misura minore oli essenziali e tinture madri.
L'infuso viene preparato con le foglie essiccate, 1 cucchiaino per 250 ml di acqua.
E' particolarmente indicato per risolvere problemi di gonfiori intestinali e di aerofagia dovuta a cattiva digestione.
Questa bevanda trova impiego anche nella preparazione di un collutorio naturale ideale per risciacqui e gargarismi contro mal di gola e tosse.
L'olio essenziale di timo è molto utilizzato ed apprezzato soprattutto grazie al suo potere antibatterico e antivirale.
Ne esistono due varianti: quello rosso, più forte, e quello bianco, più delicato.
In particolare, l'olio essenziale di timo rosso ha diversi benefici
- Tonico del sistema nervoso, svolge un azione stimolante e ricostituente;
- Migliora la memoria e l'attività cerebrale, contrastando insonnia e depressione;
- Antibiotico per infezioni che colpiscono le vie urinarie, il sistema respiratorio e l'intestino;
- Rimedio contro tosse, bronchite, pertosse, otite, sinusite, raffreddore;
- Antinfiammatorio per uso esterno, grazie all'azione analgesica, può essere massaggiato in caso di dolori reumatici, artrite, contusioni, distorsioni e strappi muscolari;
- Antiparassitario : elimina parassiti che affliggono la pelle (scabbia, pidocchi ecc.) e quelli intestinali (tenia).
In caso di raffreddore e tosse, con l'olio essenziale si possono fare dei suffumigi, ovvero in una bacinella di acqua bollente si mettono 6 gocce di olio essenziale di timo, poi coprendo la testa con un asciugamano, si inspira col naso tenendo la bocca chiusa, interrompendo di tanto in tanto, finché l'acqua non sprigionerà più vapore.
L'olio essenziale può essere utilizzato anche per purificare l'aria, diffondendolo nell'ambiente mediante bruciatore di oli essenziali o umidificatore dei termosifoni.
Fab