(ENG/ITA) Early morning rumone third part / Rumone di prima mattina terza parte

TESTO IN ITALIANO

Rumore di prima mattina
terza parte

Terzo capitolo (totale capitoli 4)
Se non hai letto il secondo capitolo:
https://steemit.com/ita/@elohim4/engita-early-morning-rumone-first-part--rumone-di-prima-mattina-prima-parte

Nelle conversazioni con i miei vicini di casa, sentivo da parte loro un generale malcontento della situazione, mentre io ero molto soddisfatto di avere in pieno paese un angolo di natura selvaggia.

Quindi questa mattina, sentendo il rumore provenire dal campo, l’ho fissato a lungo sentendo il baccano, ma non vedendo nulla tra la “foresta selvaggia”.
Era chiaro che qualche mezzo agricolo era al lavoro, volevo solo averne una conferma visiva.

Ed ecco che, dopo qualche istante, potei notare alcune delle altissime canne cadere a terra, colpite inesorabilmente da un trattore che stava distruggendo la mia ”cara foresta selvaggia”.
Nel giro di poche ore due mezzi agricoli hanno distrutto quello che madre natura aveva impiegato anni a costruire.

I due operai operavano tra il “tripudio generale” del vicinato, che applaudiva come si fosse vinto un trofeo. Tutti ribadivano:
“era ora che qualcuno facesse pulizia di tutta questa immondizia ….”

Io mi chiedo come possiamo noi umani considerare immondizia, l’opera della natura?

Certo, generalmente abbiamo l’idea del “bel giardino”, dove tutto è curato, con l’erba tagliata bassa, gli alberi potati, le aiuole che hanno dei confini ben definiti ecc…
Come possiamo noi umani ritenerci più bravi della Natura nel gestire se stessa?

Mi fanno sorridere tutte la varie tecniche di potatura, questa mania di tenere l’erba ad una certa altezza, questa umana artificiosità che non tiene assolutamente in considerazione delle reali necessità o desideri delle piante che subiscono le cure umane, meglio sarebbe dire le nostre torture.

Quando vedo un albero, una pianta, o anche solamente l’erba che viene tagliata provo a mettermi nei panni di quell’essere vivente che subisce tale azione.
Prima mi chiedo, se si taglia un ramo quale tipo di dolore proverà quella pianta?
Esempio si io mi taglio un braccio avrò un grande dolore, mentre se mi taglio i capelli o le unghie non sento niente.

Non so rispondere alla sopra citata domanda.

Domani pubblico il quarto e quindi ultimo capitolo

ENGLISH TEXT

Early morning rumone
third part

Third chapter (total chapters 4)
If you have not read the second chapter:
https://steemit.com/ita/@elohim4/engita-early-morning-rumone-first-part--rumone-di-prima-mattina-prima-parte

In conversations with my neighbors, I felt a general discontent of the situation from them, while I was very pleased to have a corner of wilderness in the middle of the country.

So this morning, hearing the noise coming from the camp, I stared at it for a long time, hearing the din, but not seeing anything in the "wild forest".
It was clear that some agricultural vehicles were at work, I just wanted to have a visual confirmation.

And then, after a few moments, I could see some of the tall reeds fall to the ground, inexorably hit by a tractor that was destroying my "dear wild forest".
Within a few hours, two agricultural vehicles destroyed what Mother Nature had spent years building.

The two workers were operating between the "general triumph" of the neighborhood, which applauded how a trophy had been won. All reiterated:
"It was time for someone to clean up all this trash ..."

I wonder how can we humans consider trash, the work of nature?

Of course, we generally have the idea of ​​the "beautiful garden", where everything is taken care of, with the grass cut low, the trees pruned, the flower beds that have well-defined borders etc ...
How can we humans consider ourselves better than Nature in managing itself?

They make me smile all the different pruning techniques, this mania to keep the grass at a certain height, this human artificiality that absolutely does not take into account the real needs or desires of the plants that undergo human care, it would be better to say our torture .

When I see a tree, a plant, or even just the grass that is cut I try to put myself in the shoes of that living being that undergoes such action.
Before I ask myself, if you cut a branch what kind of pain will you feel that plant?
Example if I cut my arm I will have a great pain, while if I cut my hair or my nails I do not feel anything.

I can not answer the aforementioned question.

Tomorrow the fourth is public and therefore the last chapter