Diventare ricchi è il sogno di (quasi) tutti e purtroppo esistono modi per diventarlo rapidamente e a spesa di altri. Nel mondo delle criptovalute, ci sono davvero poche garanzie al momento, soprattutto quando si parla di ICOs ed exchange: sono proprio questi i campi in cui lo schema ponzi trova maggiore applicazione.
Charles Ponzi - Immagine sotto licenza CC0
Cos’è lo Schema Ponzi
Lo schema Ponzi è un sistema piramidale truffaldino nella quale una o poche persone, poste al vertice della piramide, ottengono guadagni importanti a spesa di chi è posto ai gradini inferiori. L’ideatore di questo schema è Charles Ponzi, italiano emigrato in America che intorno il 1920 mise in piedi una truffa colossale che gli fruttò circa 15 milioni di dollari e, a buon ragione, l’arresto.
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Come funziona un Ponzi Scheme
Lo schema si basa su promesse che non verranno mantenute e l’illusione di guadagni che in verità non ci sono, proprio per questo motivo è molto facile creare uno schema Ponzi nel mondo delle criptovalute.
Lo schema si articola sin diverse fasi.
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- Nella prima fase, l’ideatore o gli ideatori, creano un progetto appetibile per eventuali investitori. Nel mondo delle criptovalute, questo può accadere con le ICOs, ma si applica in qualsiasi campo. Ovviamente a tutela degli interessati, mancano informazioni veritiere o dettagliate sul progetto e su chi ne è l’ideatore.
- In una seconda fase, il progetto viene presentato ad un primo livello di investitori, promettendo guadagni e un ritorno iniziale della cifra fatta entrare nel sistema. Gli investitori inoltre vengono invogliati a coinvolgere altre persone, promettendo “bonus” (un classico sistema di referral).
- Inizialmente si ritorna una parte del denaro ricevuto, spacciandolo come il “guadagno”. Si inviano aggiornamenti falsi sulla crescita del capitale iniziale, la notizia del “buon investimento” si diffonde ed altri investitori cadono nella rete.
- I nuovi livelli di investitori, con i loro capitali, sovvenzionano le eventuali richieste di riscossione dei livelli precedenti. Lo schema tuttavia prevede che gli investitori vengano invogliati a non riscuotere nulla, offrendo “piani finanziari” più vantaggiosi, in maniera che i capitali rimangano intrappolati nel sistema.
- Quando l’ideatore lo ritiene opportuno, svanisce nel nulla con tutti i capitali degli investitori. Un altro modo in cui lo schema può interrompersi, è quando le richieste di riscossione superano le entrate, rivelando la truffa sottostante.
Un esempio reale
Uno degli esempi recenti di Ponzi è stato quello di Bitconnect. Si tratta di un sito anonimo alla quale utenti potevano “prestare” criptomonete e ricevere un ritorno “assicurato” con una percentuale variabile, in base al valore investito ed al tempo in cui si lasciava il denaro nel sistema. Capirete, ora che avete letto la parte precedente, come ci sono numerosi elementi di “allarme” nel funzionamento di questo sito. Ad esempio, per un investimento di $10.000 su 180 giorni, Bitconnect prometteva un ritorno di oltre il 40%. Inoltre, gli utenti che coinvolgevano altri investitori, ricevevano dei bonus sui “guadagni” di questi ultimi. Qualche tempo dopo, il sito chiude senza preavviso, per via di “attacchi informatici”: tutti i gestori scompaiono, e milioni di utenti perdono tutti i guadagni.
Logo di Bitconnect - By Gari444 - Own work, CC BY-SA 4.0
Come tutelarsi
Nella vita reale, e non solo nel mondo delle criptovalute, vi sono numerosi esempi di Ponzi Scheme. Spesso non sono riconoscibili immediatamente perché dietro truffe del genere ci sono nomi ed organizzazioni che ad un occhio poco attento posso sembrare serie.
La prima cosa da fare è accertarsi della fattibilità del progetto: se è una cosa così remunerativa, come mai qualcuno non lo aveva proposto prima? Diventa inoltre importantissimo sapere chi c’è dietro tutto, conoscere i dettagli professionali e anche personali degli individui che propongono un progetto: bisogna insomma che chi propone l’affare ci metta la faccia.
Un'altra parola chiave è trasparenza. Quando affidate un valore a qualcuno, che lo gestirà per voi, dovete avere la possibilità di monitorare in qualsiasi momento come il vostro valore è stato utilizzato, tracciando ogni movimento.
In ultimo, ricordate: guadagnare tanto in breve tempo è sempre cosa estremamente difficile. State alla larga da chi fa promesse del genere!
Applicando queste semplici e poche regole, riuscirete a salvaguardarvi da buona parte delle truffe che girano in rete!
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Lo schema ponzi per eccellenza è il sistema pensionistico italiano, altro che crypto haha
Nonostante ciò, Bitconnect ha aperto una nuova ICO. Spero che nessuno li caghi questa volta.
Diversi anni fa, ero poco più di un ragazzino, un familiare mi attirò in buona fede in uno di questi schema di Ponzi, per mezzo di un assicurazione.
Per prima cosa dovevi assicurarti tu (circa 200 euro al mese) poi fare assicurare altri e reclutare personale. Alla riunione di presentazione sembravano degli invasati, scappai a gambe levate per fortuna
bravo, per fortuna te ne sei accorto subito
secondo me per riconoscere uno schema ponzi basta vedere , se la premessa dell'azienda è farti guadagnare facilmente migliaia di euro senza fare nulla , allora forse molto probabilmente potrei pensare a uno schema ponzi , perché lo so che è bello da immaginare ma in questo mondo nessuno ti regala soldi senza fare niente.
Alla fine vale sempre il detto del "too good to be true" / "troppo bello per essere vero"
Quando ho parlato di Steemit al di fuori da qui, qualcuno mi ha risposto il classico sitema Ponzi, cavolate.
Non sapevo cosa fosse esattamente lo schema Ponzi e non ho saputo ribattere
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Grazie per questo articolo, sei stato molto chiaro ed obiettivo nel parlare di un sistema truffaldino che può essere applicato a tutto, dalla vendita delle scope all'alta finanza (guarda caso inventato da un italiano...quale triste merito!). Pochi mesi fa ho avuto la fortuna di vedere il film The wizard of lies, il cui protagonista, Bernard Madoff, magistralmente interpretato da de Niro, fu l'artefice di uno dei più grandi sistemi Ponzi di tutti i tempi, fregando persino la sua stessa famiglia. Molto bello, lo consiglio.
Mi ha colpito moltissimo una espressione dell'attore durante il film, che non so citare integralmente, ma che all'incirca era "si, ho truffato queste persone, ma loro da dove credevano che provenissero tutti quei guadagni? Ovviamente truffando altri, quindi in fondo se la sono voluta loro...". Mi scuso per l'imprecisione, è passato parecchio tempo e ho visto il film solo una volta. Il concetto, però, è quello: se i soldi non te li sudi, dato che non vengono dal nulla è probabile che in un modo o in un altro tu li stia rubando a qualcuno.