Delizie italiane - Il segreto della pizza fatta in casa...rivelato!

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Berlino. 30. 01. 2089.

Tre coinquilini, un bel giorno, si mettono a cercare la ricetta per la pizza fatta in casa, quella originale italiana. Cercano per ore ed ore: decine di articoli, dozzine di video..."Ma perché diamine è tutto in cinese adesso!"

La ricerca prosegue nel dark web, in quello grigio, rosa, viola. Finché...

Il segreto

Un vecchio manoscritto, che porta con sé l'odor del tempo: "Ma che schifo, buttalo via và!" E così fu.

Ma grazie ai loro occhi bionici che riescono a registrare ogni singolo dettaglio, tutto viene memorizzato sull' hard-brain.

Ecco l'antico segreto della "Pizza fatta in casa", tramandata da generazione di studenti in generazione di studenti. Eh sì, ora siam tutti d'accordo: è il momento di passare agli ingredienti.

Ecco ciò di cui abbiamo bisogno per fare 4 pizze in formato casalingo.

Impasto: farina (800 g) acqua (500/700ml), sale, lievito fresco (1 cube), olio d'oliva
Salsa: pomodori freschi (1 kg), basilico, olio d'oliva, sale
Ingredienti: 4/6 mozzarelle, funghi, rucola, parmigiano, pomodorini quelchevipareavoi😉

Impasto in 5 step

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Ci occorre una ciotola. Plastica, ceramica, finta cercamica...Più è grande meglio è, non per chi deve pulirla ovviamente. Mescoliamo il lievito assieme alla farina un poco alla volta, senza usare acqua.

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Un cucchiano di sale per circa mezzo litro d'acqua. Il sale deve esser disciolto separatamente e non mischiato assieme al lievito fresco, per non alterarne le proprietà.

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Olio d'oliva, due cucchiai. Più se ne aggiunge, più l'impasto risulterà croccante ma attenzione a non trasformare la pizza in una sorta di patatina fritta.

Ora versate su un piano - dopo averci sparso su un po' di farina - quella poltiglia giallastra che avete creato e infilateci le mani. Cominciate a lavorarci sù, ne avrete...

Per sempre.

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Ok, magari qualcosa come 15 o 20 minuti possono essere sufficienti. Continuate ad aggiungere acqua o farina a seconda della consistenza. Non riuscirei a dirvi esattamente quali siano le dosi perfette, ma dovreste raggiungere un punto oltre il quale la pasta non vi si attacca più alle mani come Vinavil, pur restando umidiccia ed estremamente soffice.

A questo punto estraete la spada sacra della dinastia Sakamurataka, dividete in 4 parti e dategli una forma accettabile.

(*)Un banale coltello farebbe comunque il suo bel lavoro.

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Il risultato dovrebbe essere qualcosa di simile. 😉

Ci vogliono almeno 2/3 ore di lievitazione, quindi passiamo direttamente alla fase successiva

Salsa in 3 step

Ci servono dei pomodori pelati. Perché non usare quelli in lattina del supermercato?

Sarebbero nulla a confronto di questi deliziosi pomodori tedeschi (?) supertondi, freschi, perfetti. Ok, magari in Italia si trova qualcosa di meglio, cmq sempre meglio questi di quelli in lattina, è un dato di fatto.

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Quindi, prendiamo i nostri bei pomodori e li mettiamo a bollire finché la buccia non comincia a venir via, Nel mentre ci si può dilettare a tagliuzzare tutti gli altri ingredienti...

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Ecco ciò che ci serve: e ora una bella passata di mix...Applicate una leggera pressione con la forchetta su ogni pomidoro, facendo attenzione a [...] fino ad ottenere una salsa omogenea. Aggiungete olio, sale e basilico.

3

Et voilà!

L'arte nascosta della pizza

E' ora di mettere il turbo al forno, 250° o più, possibilmente in modalità ventilata.

Via le teglie da dentro! Che poi scottano. 😉

Meglio focalizzarci sui nostri panetti: prendiamone uno e cominciamo a far pressione con la punta delle dita a partire dal centro verso i lati. Il mattarello è meno cool ma se non vi vede nessuno farete comunque la vostra porca figura, l'importante è non schiacciare i bordi.

Mestolata di sugo - senza esagerare altrimenti viene moscia, lo dice la nonna -
I funghi ovviamente vanno aggiunti nella prima infornata, assieme alla base, mentre pomodorini, rucola e grana è preferibile non metterli in cottura.
Una decina di minuti nel forno e poi via con la mozzarella. Una, una e mezza, due, fate voi. Altri 5/10 minuti dentro e la pizza è pronta.

E ora andiamo a vedere il risultato. Ecco come dovrebbe apparire la vostra pizza: bordi soffici e croccanti e base sottile.

Questa coi funghi...

E qui, la mia preferita con pomodorini, rucola e grana.

Dato che ci siete date uno sguardo:

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