Buttare - meglio di no, grazie

in #ita7 years ago (edited)

Tutti noi nel corso della vita accumuliamo - ricordi, soldi, esperienza. Esiste però una categoria di persone che accumula cose diverse. Oggetti, che con tanta tenacia mette da parte. Spesso è volentieri sono cianfrusaglie inutili da qui non hanno voglia di separarsi, perché semplicemente non possono. Accumulano cose che tolgono spazio e aria vitale, facendo riempire casa di polvere e batteri.

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A proposito dei accumulatori, hanno fatto anche dei programmi televisivi. Per la prima volta ne ho sentito parlare lì . Avrete visto pure voi qualcuna di queste trasmissioni. Si dice che è una patologia molto diffusa negli USA. Ma siccome tutto il mondo è paese... io mi sono imbattuta anche qui, in Italia in casi del genere.

La prima volta è stata quando ebbe inizio la raccolta differenziata. Ogni abitazione ricevette degli appositi bidoni con qui farla. E ci viene dato il tempo di due settimane per abituarsi e imparare, prima di togliere definitivamente i secchi grossi della strada.

Sapete cosa è successo? Le strade furono sommerse di oggetti e cianfrusaglie vari - materassi tappeti, elettrodomestici, quadri ecc ecc. Perché in ogni uno di noi c'è un piccolo accumulatore.

Tanta gente ha pensato di togliere di casa dei oggetti accumulati per anni, il piu velocemente possibile. Cose che tenevano perché erano dei regali o per pigrizia.

Che poi, chiunque poteva disfarsi del suo accumulo, portandolo alla discarica, munito del ultima ricevuta di pagamento sulla tassa di immondizia.

Nel caso in qui si tratta di oggetti di grandi dimensioni chiamando il numero verde vanno ritirati dalla propria abitazione.

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Senza creare delle barricate stradali e disagi per tutti. Oggi a distanza di quasi due anni dal inizio della raccolta differenziata ancora qua e la ci sono dei mucchietti di immondizia.

E si , perché le brutte abitudini sono duri a morire. Però ci stiamo abituando, anche se a passo di lumaca.

Dobbiamo farcela per lasciare in eredità ai nostri figli un mondo più verde con aria pura.

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Ma io volevo parlarvi del altra categoria di accumulatori. Quelli per qui e una patologia, e non si rendono nemmeno conto di averla.

Inizia manifestandosi già da piccoli. Mettere da parte delle cose e non volersi separare più.
Il primo biglietto di acquapark, o del circo, la maglia con il nome del calciatore preferito quando si aveva solo sei anni, il biglietto del primo cinema con il fidanzato /a e così via.
Pian piano con il passare del tempo la voglia di accumulare aumenta al punto di riempire casa con più e più cose.

Perché gli accumulatori seriali non buttano niente? Perché la loro patologia gli fa credere che più oggetti posseggono, più controllo hanno. Sono dei maniaci del controllo. E continuano a mettere da parte ancora e ancora è ancora.

Sono anche bravi a trovare delle scuse per non disfarsi di niente. La maglia di calciatore andrà bene al nipotino, la scatola vuota delle scarpe si può usare per conservare le ricevute delle bollette pagate, i maglioni vecchi per fare una coperta per il cane e così via. Perché sono persone comunque molto intelligenti dotati di una grande inventiva. Perciò trovano facilmente una scusa plausibile per non buttare niente.

Come aiutare una persona così? Non è facile,perché loro non chiedono aiuto, mai. Non lo fanno perché per chiedere aiuto, bisogna ammettere di avere dei problemi. E se ammetti di avere dei problemi rischi di rinunciare al controllo.

Ho cercato informazioni per conto di una persona cara a qui il figlio ha trasformato casa in discarica. Essendo una persona anziana non sapeva come fare. Le informazioni da internet purtroppo non sono vere al cento per cento. Perciò l'ho accompagnata dallo psicologo.

Bisogna dare un aiuto a persone così, perché non fanno del male solo a se stessi, ma anche a chi gli sta vicino. La patologia loro gli fa anche isolare del resto del mondo e vivere in solitudine.

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La cura c'è. Consiste in terapia farmacologica con sedute dallo psicanalista. Tanto amore da parenti e amici e pazienza. E con il tempo si può arrivare a un esito positivo.

Anche io sono un accumulatrice seriale - di sorrisi, di momenti felici con la mia famiglia e pensieri positivi per l'avvenire di tutti.

Foto da pixabay.com

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Davvero un bel post. Anche qui a La Spezia c’è la raccolta differenziata, e hanno una organizzazione davvero efficace. Proprio per far fronte ad eventuali accumulatori seriali! L’ultima frase è molto bella e dice tanto di te.

Grazie, sei molto gentile.