Per chi mina criptovaluta oltre al grosso problema del consumo di corrente elettrica bisogna tenere conto anche della produzione di calore dei server in funzione sprigionato prevalentemente dalle GPU (Schede video).
L'ideale è naturalmente avere un locale dedicato al mining, una cantina o un magazzino attrezzato per la gestione della climatizzazione. Qualcuno ha scelto di costruire la propria farm dentro a una montagna che naturalmente garantisce un certo grado di climatizzazione naturale. Io non avendo soluzioni alternative al momento devo cercare di ottimizzare la presenza dei RIG (trivelle) all'interno del mio appartamento.
Mentre in estate è un problema difficile da arginare e spesso sono stato costretto ad interrompere il mining, in inverno il calore prodotto può diventare un'opportunità per risparmiare qualche euro nella spesa per il riscaldamento.
Mi sono dotato di una struttura in legno comprata all'Ikea l'ho verniciata per dargli un aspetto più accogliente e l'ho posizionata in soggiorno.
Con l'opportuna ottimizzazione dei consumi con abbassamento del core delle GPU anche il rumore delle ventole diventa trascurabile.
La mia speranza è di abbattere il 50% del costo del riscaldamento.