Happiness is a simple thing!

At school they asked me what I wanted to be when I grew up.
I wrote “Being happy”.
They told me I didn’t understand the task,
and I replied that they didn’t understand life.
(John Lennon)

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Today I was rocking Samuele because he likes to fall asleep like that and, while I was listening to the lullaby and the “nnacariavo” (I was rocking, translated into Italian) I was thinking a bit, let’s say that the thoughts were born from the emotion I felt in that moment.

A beautiful emotion, a feeling that I could only define with one word... Happiness!

While my baby was falling asleep, he was hugging me and holding me tight with his little hands and my heart was bursting with joy.

This led me to think that Happiness is a simple thing.

For a long time, during my life, I thought about what this blessed “secret” of happiness was; I tried to do things, to live experiences to feel the way I finally feel every time I hold Samuele and Reny close to me.

Many times in our lives we believe that things are complicated and, even more, that emotions are... Well, I don't think that's true.

It's a bit like the good Tiziano says in his song...

Of course it is undeniable that one of the prerogatives of the human race has always been to complicate everything; we are surrounded by beauty and we are always looking for beauty.

We have nature, the sun, the seasons, our animal brothers but all this has never been enough for us; think about it, how can you define that moment when Marley came and gave us a lick and then snuggled up next to us?
Or when Grigino while I was watching TV lay down on my crossed legs as if they were a basket and purred?

I call them Pure Joy and Immense Happiness and I would like to relive those moments; we miss our "Little Beasts" so much.

I lovingly call them "Little Beasts" but they have always been much deeper than many members of the human species, sweet, loving, affectionate and faithful.

Things like this are beauty and are Happiness and, above all, they are simple gestures that can be experienced every day but that we often underestimate and then find ourselves regretting them.

Many times we don't stop, we don't pay attention and we let important moments slip by because we are looking for something more, focusing on the complexities that lead to nothing except losing the beauty that is often found in simplicity.

If you think about it a bit about this thing it's really absurd.

I still don't understand why this happens, I often reflect on it and I have given myself some answers, but it's not necessarily correct... In any case it's my thought so I'll expose it.

All this happens so often because we are not used to stopping, to enjoying things, to living in the here and now and, above all, to giving the right weight to moments and emotions.

We should learn to feel inside ourselves, we should learn to know ourselves and understand what our body and our emotions communicate to us; I know it is not an easy thing but, after all, to reach certain levels of awareness it takes commitment, dedication and self-denial.

Time is the element that always reigns supreme, by training and taking the right time we can also reach this goal... I think it is worth it since after all we are talking about our Happiness, right?

Well, for tonight I think I will go to bed, it is late and Samu and Reny are already in bed, I want to join them and fall asleep next to them.

Tomorrow my weekly fast from the internet will begin so what can I say, I will definitely see you on Monday with a new article... But maybe I will see you first under some comments and certainly for the care and vote of other people's articles, eh eh!

Thanks as always for your time, feel free to express all your ideas and thoughts in the comments below!

I hug you!

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"Yes, I was born among men too. I had never seen the Jungle. They passed me food behind bars in an iron container until one night I felt that I was Bagheera, the Panther, and not a toy for men, and I broke the stupid lock with a paw and went away; and because I had learned the ways of men, I became more terrible in the Jungle than Shere Khan.”

A scuola mi domandarono cosa volessi essere da grande.
Io scrissi “Essere felice”.
Mi dissero che non avevo capito il compito,
e io risposi che loro non avevano capito la vita.
(John Lennon)

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Oggi cullavo Samuele perché gli piace addormentarsi così e, mentre ascoltavo la ninna-nanna e lo "nnacariavo" (dondolavo tradotto in lingua italica) riflettevo un po', diciamo che i pensieri nascevano dall'emozione provata in quel momento.

Emozione bellissima, sensazione che potrei definire solo con un termine... Felicità!

Mentre il mio Bimbo si addormentava con le sue manine mi abbracciava e si stringeva a me e il mio cuore scoppiava di gioia.

Questo mi ha portato a pensare che la Felicità è una cosa semplice.

Per tanto tempo, durante la mia vita, ho pensato a quale fosse questo benedetto "segreto" della felicità; provavo a fare cose, a vivere esperienze per sentirmi così come alla fine mi sento ogni volta che stringo a me Samuele e Reny.

Tante vole nelle nostre vite crediamo che le cose siano complicate e, ancor di più, che lo siano le emozioni... Beh, non penso sia vero.

È un po' come dice il buon Tiziano nella sua canzone...

Certo è innegabile che una delle prerogative della razza umana è sempre stata quella di complicarsi ogni cosa; siamo circondati da bellezza e siamo comunque sempre alla ricerca del bello.

Abbiamo la natura, il sole, le stagioni, i nostri fratelli animali ma tutto questo non ci è mai bastato; pensaci, come si può definire quel momento in cui Marley veniva e ci dava una leccata e poi si accoccolava vicino a noi?
O quando Grigino mentre guardavo la TV si sdraiava coricato sulle mie gambe incrociate come fossero una cesta e faceva le fusa?

Io li definisco Gioia pura e Felicità immensa e vorrei poter rivivere quegli istanti; le nostre "Bestioline ci mancano tanto".

Io le chiamo amorevolmente "Bestioline" ma sono sempre state molto più profonde di tantissimi appartenenti alla specie umana, dolci, amorevoli, affettuose e fedeli.

Cose come questa sono bellezza e sono Felicità e, soprattutto, sono gesti semplici che si possono vivere tutti i giorni ma che spesso noi sottovalutiamo per poi trovarci a rimpiangerli.

Tante volte non ci soffermiamo, non ci facciamo caso e ci facciamo sfuggire dei momenti importante perché alla ricerca di qualcosa di più, concentrandoci sulle complessità che non portano a nulla se non a perderci la bellezza che spesso si trova nella semplicità.

Se ci pensi un po' su questa cosa è davvero assurda.

Io non capisco ancora perché ciò accada, spesso ci rifletto e qualche risposta me la sono data, non è detto però che sia corretta... In ogni caso è il mio pensiero quindi lo espongo.

Tutto ciò accade tante volte perché non siamo abituati a fermarci, a godere delle cose, a vivere il qui e ora e, soprattutto, a dare il giusto peso ai momenti e alle emozioni.

Dovremmo imparare a sentire dentro noi stessi, dovremmo imparare a conoscerci e a capire cosa il nostro corpo e le nostre emozioni ci comunicano; so che non è una cosa facile ma, in fondo, per raggiungere determinati livelli di consapevolezza ci vuole impegno, dedizione e abnegazione.

Il tempo è l'elemento che la fa sempre da padrone, allenandoci e prendendoci il giusto tempo possiamo raggiungere anche questo obiettivo... Credo che ne valga la pena visto che in fondo si parla della nostra Felicità, no?

Bene, per stasera credo che andrò a nanna, l'ora è tarda e Samu e Reny sono già a letto, desidero raggiungerli e addormentarmi al loro fianco.

Domani inizierà il mio digiuno settimanale da internet quindi cosa dire, ci vediamo sicuramente lunedì con un nuovo articolo... Magari però ci vediamo prima sotto qualche commento e sicuramente per la cura e il voto degli articoli altrui, eh eh!

Grazie come sempre per il tempo che mi hai dedicto, sentiti ovviamente libero di esprimere tutte le Tue idee e i Tuoi pensieri nei commenti qui sotto!

Ti Abbraccio!

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“Sì, anch'io nacqui tra gli uomini. Non avevo mai visto la Giungla. Mi passarono il cibo dietro le sbarre in un recipiente di ferro finché una notte sentii che ero Bagheera, la Pantera, e non un giocattolo per gli uomini, e spezzai la stupida serratura con una zampata e me ne andai; e poiché avevo imparato le astuzie degli uomini, nella Giungla divenni più terribile di Shere Khan.”

The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.