Elon Musk vs. Eu: la sfida continua

Chi scegliere tra Elon Musk e l'Unione Europea?

Non lo so sinceramente, io la EU la critico pesantemente quasi ad ogni post, quindi dire che non mi sta molto simpatica sarebbe un eufemismo, però anche Elon Musk non mi ha mai convinto del tutto come personaggio, non riesco a inquadrarlo con precisione, ed ho l'impressione che neanche lui stesso sappia bene quale direzione stia prendendo.

Anni fa era uno dei paladini del mondo Dem, della sinistra americana, delle politiche green, tanto che avere una Tesla sembrava una cosa trendy e ambientalista, ma ad un certo punto, nel 2024, a sua detta dopo l'attentato, scampato per miracolo, contro Donald Trump, ha cambiato completamente sponda politica andando con i repubblicani e facendo un pesante endorsement per la campagna Trump-Vance..... e adesso le macchine Tesla sono tra le più odiate, certamente da una certa parte politica, e avvengono atti di teppismo e distruzione contro questa marca di automobili in continuazione.

E come tutti sappiamo, da anni è proprietario di Twitter, a cui ha cambiato il nome in X, ed anche questo gli ha portato un sacco di nuovi nemici, uno fra tutti, propria la nostra tanto amata EU !

Elon dice che X sia un baluardo del Free Speech, ovvero della libertà di parola, a differenza di anni di dittatura Woke sui social in cui bastava dire qualcosa di leggermente controverso rispetto alla narrazione main stream per finire bannato o con l'account chiuso.

Ma la EU, come noi cittadini europei ben sappiamo, vuol infilare il naso dappertutto, e non gli va bene che ci sia una piattaforma con così pochi controlli come X, quindi Bruxelles ha applicato la prima storica multa del Digital Services Act di 120 milioni di euro proprio contro X.

Bisogna leggersi un attimo le motivazioni di questa multa, per capire se ci siano dei motivi fondanti o sia un semplice attacco alla libertà di espressione come dice Musk.

I motivi elencati sono principalmente 3.

La spunta blu, che per quindici anni , a partire dal vecchio Twitter, ha significato identità verificata, poi Musk l’ha trasformata in una semplice ricevuta di pagamento. Il problema non è venderla, ma mantenere un’interfaccia che continua a suggerire un’identità certificata che invece non esiste, se per anni la spunta ha significato “profilo autentico”, non puoi semplicemente trasformarla in un badge a pagamento senza cambiare il modo in cui la presenti.

Il secondo punto riguarda l’archivio pubblicitario: il DSA impone trasparenza su chi paga, cosa sponsorizza e a chi viene mostrata la pubblicità, proprio per evitare manipolazioni, interferenze straniere e truffe. L’archivio di X, oggi, è inutilizzabile: lento, incompleto, opaco. A differenza di quello di Meta, che mostra in modo chiaro inserzionisti, target, spesa e copertura, quello di Musk è un buco nero che impedisce qualsiasi forma di controllo pubblico.

Il terzo punto è forse il più grave: X ha chiuso l’accesso ai ricercatori, impedendo analisi indipendenti sui dati pubblici. Senza API accessibili o possibilità di scraping, nessuno può verificare se l’algoritmo favorisca l’odio, la disinformazione, gli interessi personali di Musk o qualsiasi altro contenuto. Musk chiede semplicemente: “fidatevi di me”.

A fronte di tre contestazioni così tecniche, Musk invece ha scelto la via del melodramma. Ha cancellato l’account pubblicitario della Commissione Europea da X sostenendo, tramite il suo capo prodotto, che avesse “abusato” dello strumento di advertising, ed ha poi ripubblicato vari meme sulla UE come di sua abitudine.

Come osservatore esterno posso dire che le motivazioni della multa ci sono e hanno una loro base tecnica, anche perchè vengono applicate ad altre piattaforme con questo benedetto Digital Service Act, ma diciamo che sono state anche una bella scusa per fare il botto con una maxi multa da 120 milioni contro quello che viene ritenuto uno dei nemici storici della EU.

Dall'altra parte capisco il fastidio di Musk, ma forse tenere un basso profilo e far finta che non sia niente sarebbe stato molto più onorevole che rispondere in modo forsennato e su tutti i fronti come uno scoiattolo che ha bevuto 10 caffè di fila.

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

Immagine realizzata con Grok