Leda e il cigno Scultura in alabastro, Roma XVIII-XIX sec.

in Olio di Balena4 years ago (edited)

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La statuetta in alabastro rappresenta uno degli episodi mitologici più caro all'arte. Viene raffigurato da molte opere pittoriche (per es. Leonardo e i leonardeschi, Correggio, Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, Rubens, Cézanne e Dalì
e le perdute versioni di Klimt e di Michelangelo) e scultoree (arcinota quella dell'Ammannati al Bargello) sin dall'antichità. La sua fortuna si rinvigorì con la rilettura delle Metamorfosi di Ovidio in epoca rinascimentale.
Il mito narra che Zeus, innamoratosi di Leda, si trasformò in un cigno per accoppiarsi con lei sulle rive del fiume Eurota. La donna poi depose due uova che, schiudendosi, lasciò uscire i figli Elena, Polluce, Castore e Clitennestra. Due erano figli del padre degli dei, gli altri del marito Tindaro col quale aveva giaciuto la stessa notte.
l'opera mi ha sempre profondamente colpito È emozionato ogni volta che la vedo.