Settimana col DOGE

Era da un pò che volevo provare a scrivere un post di nuovo dall’interfaccia mobile di Ecency, dopo alcuni tempi in cui glitch all’app che contribuiscono a far sparire il testo dall’anteprima sembra che le cose siano state messe a posto.

Ho un layout abbastanza standard per la stesura dei post, con: premessa, faida, conclusione. Il mio professore d’italiano delle superiori ne andrebbe fiero nonostante, paradossalmente, il mio titolo di studio diverge sulla tecnica nautica, per poi perseguire una carriera online tra produzione audiovisiva permeata d’hobbystica per i ”numeri su uno schermo”.

Foto d’autore

Quei tempi stanno tornando finalmente, mi riferisco alle lunghe camminate sulla neve in alta quota, da buon lupo di mare potrebbe sembrare un controsenso bramare attività al di fuori del proprio elemento naturale eppure la montagna soprattutto negli ultimi tempi mi da un rinnovato senso di tranquillità e di riscoperta della natura, lontano dalla frenesia e dall’ansia della città.

Che poi a pensarci bene, il mare è lo stesso, cambia solamente il dislivello, ma nella mia ultima capatina a Viserba di qualche settimana fa in occasione del Rimini Wellness era chiaro quanto alcuni luoghi fuori stagione siano desolazione totale.

Martedì partenza con @tammyfit95 e DOGE, ormai soprannome d’obbligo per Atlas che in svariati frangenti ricorda il simpatico Shiba Inu protagonista del meme coin più famoso al mondo.

Much Wow

Ovviamente non mancheranno testimonianze dell’avventura, destinazione Lago di Braies in Trentino, domani il briefing ufficiale con @tammyfit95 sulle attività da fare ma in zona ci sono diverse attrazioni ed io non disdegno le semplici camminate nella natura, la neve ancora non ci dovrebbe essere a bassa quota.

Quest’anno vista la presenza del criogenico amico a quattro zampe dopo un 2020 tappati dentro sfortunato pensavamo di comprare pure uno slittino da neve in legno per fare un po’ di sleddog durante le prime nevi, disciplina praticata per lo più con la mountain bike da queste parti, ma molto utile per introdurre il cane quantomeno ai comandi da seguire e, se si dovesse divertire pure lui (sono cani nati per questo), di pensare più in grande.

Se vi ricordate, in uno dei miei post precedenti accennavo al fatto che, durante l’evento Vanisella dedicato all’allevamento di DOGE io e Tammy abbiamo vinto un pranzo in baita, da Rico sullo Zoncolan, dista un bel po’ dal nostro chalet d’alloggio in Trentino ma il check-in è in programma nel tardo pomeriggio quindi avremmo avuto tutto il tempo per pranzare e ripartire, se non fosse che questa mattina ho chiamato ma sfortunatamente nel giorno del nostro arrivo il ristorante è nel suo giorno libero, quindi quella che inizialmente doveva essere la prima tappa slitta al venerdì, sulla strada del ritorno.

Auspicando in un meteo favorevole, dovrebbe piovere il giovedi, ma i ponchos sono pronti e le temperature previste si aggirano attorno ai 15 gradi, immancabile il noleggio della barca a remi per visitare il lago, spero solamente che DOGE non si butti in acqua, è capace di farlo in un impeto di pazzia, se lo vuoi calmare, metterlo a mollo lo trasforma in una sfinge, ama profondamente l’acqua ma ha ancora paura a nuotare e non si fida oltre dove non tocca.

Freeze di sistema

Le tre cime di Lavaredo sono un’altra destinazione che ci aspetta in quei giorni, anche se il mio obiettivo principale per l’intera durata del mini-viaggio sarà far provvista e scorpacciata di ogni tipo di specialità locale come mio solito, Speck IGP in primis.

Magari provo a rispolverare il mio infimo tedesco da scuola media per rimediare qualche sconto qua e la sperando di non arrivare ad ottenere l’effetto opposto.

Sfruttiamo per lo più le nostre “vacanze estive”, dopo il periodo di allestimento del nuovo punto vendita che ha visto @tammyfit95 privata del suo periodo sacro di riposo per il bene aziendale, per fare qualcosa che piace a tutti, stare in mezzo la natura e la quiete montana.

Per quanto riguarda me invece, il mondo crypto ricomincia a coinvolgermi quasi a tempo pieno, non solo su Hive, dove vorrei lanciare il canale 3Speak e iniziare la “carriera” da Speaker (chiamiamola così) nel momento in cui SPEAK viene lanciato, supportando il mining e l’hosting dei contenuti.

Aspetto il lancio di Koinos nel Q4 dopo aver minato una decente quantità di tokens prima del decollo delle fees su Ethereum che hanno reso praticamente il contratto di mining inaccessibile, curioso di vedere cosa si propone con lo scaling modulare.

Uhm…pssst…yay…look at privacy coins.

Poi c’è il progetto audiovisivo del mio tour in Vespa, che spero di portare a termine, lavoro permettendo, l’anno prossimo con le prime temperature primaverili, tutto poi documentato su SPEAK.

C’è da dire che non è male questo nuovo capitolo di quel film che è la vita.

[Ah si…la verità è che…dimenticate la premessa di quest’oggi, Ecency è ancora inchiodato, ho tagliato tutto verso le 600 parole, copiato su PeakD il testo per intero e la scrittura da mobile è stata comoda come dormire sugli scogli.]

-Fede