Creating something new on Hive in 2025? (participation in #9 Decentralized Contest Olio di Balena Community)

ENG

Good morning everyone!

The title of the new contest Olio di Balena #9 is “My goals on Hive for 2025: what I want to create or achieve”. It is a decentralized contest, where the community members themselves vote for the winning posts and you can find all the details for participation in this link.

The word that struck me the most about this week's theme was “create”. I decided to focus on this term to avoid being repetitive, since I have already talked about the goals to achieve in 2025 in my previous post.

Someone might think: “is it really possible to create something new on Hive?”. In fact, this social network has existed for several years and has a solid community. However, in my opinion, the key to innovation is precisely creating something new when no one expects it.

It is not true that "everything has already been done". The key is to find a unique point of view, perhaps combining technology, a real need and a bit of creativity. Even if it seems like the market is already saturated, there are always new opportunities to innovate.
Unfortunately, I won't be able to do it alone, because I don't have the IT skills, however, as a community I think it will be possible to achieve something new in 2025 and today I’d like to talk about it.

ITA

Buongiorno a tutti!

Il titolo del nuovo contest di Olio di Balena #9 è “I miei obiettivi su Hive per il 2025: cosa voglio creare o raggiungere”. Si tratta di un contest decentralizzato, dove sono gli stessi membri della community a votare i post che vinceranno e potete trovare tutti i dettagli per la partecipazione in questo link.

La parola che mi ha colpito di più di questo tema della settimana è stata “creare”. Ho deciso di concentrarmi su questo termine per evitare di essere ripetitiva, dato che ho già parlato degli obiettivi da raggiungere nel 2025 nel mio precedente post.

Qualcuno potrebbe pensare: “è veramente possibile creare qualcosa di nuovo su Hive?”. Infatti, questo social network esiste da diversi anni e ha una community solida. Tuttavia, secondo me, la chiave dell’innovazione è proprio creare qualcosa di nuovo quando nessuno se l’aspetta.

Non è vero che "è già stato fatto tutto". La chiave è trovare un punto di vista unico, magari combinando tecnologia, un bisogno reale e un po' di creatività. Anche se sembra che il mercato sia già saturo, ci sono sempre nuove opportunità per innovare.
Purtroppo, non sarò in grado di farlo da sola, perché non ho le competenze informatiche, tuttavia, come community penso che sarà possibile realizzare qualcosa di nuovo nel 2025 e oggi voglio parlarne.

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Foto di Shelley Shang da Pixabay

First of all, we need to start from the fact that the world is constantly evolving, influenced by emerging technologies, social changes and the specific needs of individual communities. Basically, it's like riding a roller coaster.

There are some trends in vogue such as artificial intelligence, virtual reality, sustainability and renewable energy. Even work itself is changing, moving towards hybrid remote and in-office work that gives greater physical and mental well-being, … I believe that Hive will have a fundamental impact in all these situations!
In fact, it’s now clear to everyone that participating here on Hive can lead to a source of income, which is usually proportional to the investment that is made in terms of time and/or money. For someone it's already a full-time job: I am thinking of the developers of the various platforms such as Peakd, Ecency, … but also of some successful bloggers and investors.

It is a concrete project that changes people's lives, it is free and democratic!

Innanzitutto, dobbiamo partire dal fatto che il mondo è in continua evoluzione, influenzato dalle tecnologie emergenti, dai cambiamenti sociali e dai bisogni specifici delle singole comunità. In pratica, è come salire sulle montagne russe.

Ci sono alcune tendenze in voga come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale, la sostenibilità e le energie rinnovabili. Anche il lavoro stesso sta cambiando, andando verso un lavoro ibrido in remoto e in ufficio che dia maggiore benessere fisico e mentale, … Credo che Hive avrà un impatto fondamentale in tutte queste situazioni!
Infatti, è ormai chiaro a tutti che partecipare qui su Hive possa portare a una fonte di reddito, che di solito è proporzionale all’investimento che viene fatto in termini di tempo e/o di denaro. Per alcuni è già un lavoro a tempo pieno: penso agli sviluppatori delle diverse piattaforme come Peakd, Ecency, … ma anche ad alcuni bloggers di successo e agli investitori.

È un progetto concreto che cambia la vita delle persone, è libero e democratico!

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Foto di Christo Anestev da Pixabay

Let's get to the concrete questions. How to create something new on Hive in 2025?

  • The great wealth of the web is being able to connect people who live at opposite ends of the globe, but who share interests; therefore, I think it could be useful to think about these individual niches.
    I would like new communities to be created on Hive in 2025 for specific activities, such as biology, chemistry or computer science enthusiasts, enthusiasts of curious and unusual hobbies, …;

  • Usually, we Hivers interact with each other through posting writing and videos, reblogging and commenting. Wouldn't it be wonderful to have collaborative experiences with virtual reality? For example, as was done with HiveFest a few years ago, if I remember correctly, where each user had their own character and interacted with others.
    The new frontier could be to create virtual spaces, based on blockchain, where more experienced users can hold educational or artistic courses, or simply chat. It could be very useful for new users who have few interactions and do not know how to do some basic activities.
    Do any of you have any idea how to create a project like this here on Web3?;

Andiamo sulle questioni concrete. Come creare qualcosa di nuovo su Hive nel 2025?

  • La grande ricchezza del web è riuscire a mettere in contatto persone che vivono a poli opposti del globo, ma che condividono degli interessi; quindi, penso che potrebbe essere utile pensare a queste singole nicchie.
    Mi piacerebbe che nel 2025 si creassero nuove community su Hive per attività specifiche, come per esempio appassionati di biologia, chimica o informatica, appassionati di hobby curiosi e insoliti, …;

  • Di solito noi Hivers interagiamo tra noi attraverso posting di scrittura e video, reblogging e commenting. Non sarebbe magnifico fare delle esperienze collaborative con la realtà virtuale? Ad esempio, come era stato fatto con HiveFest qualche anno fa, se non ricordo male, dove ogni utente aveva il proprio personaggino e si interagiva con gli altri.
    La nuova frontiera potrebbe essere creare degli spazi virtuali, basati su blockchain, dove gli utenti più esperti possano tenere corsi educativi, artistici, o semplicemente chiacchierare. Potrebbe essere utilissimo per i nuovi utenti che fanno poche interazioni e non sanno come fare alcune attività di base.
    Qualcuno di voi avrebbe idea di come realizzare un progetto del genere qui su Web3?;

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Foto di Pexels da Pixabay

  • So far I have talked about activities that require the commitment of many people, but there are also things that you can do alone.
    For example, I mainly do blogging on Hive. To create something new in my little universe, I’m thinking of introducing a column where I discuss a new topic each week.
    Furthermore, I’m discovering new communities, where I can hunt for good posts to vote for because I work as a curator on the Discovery-it community.
    I hope that both of these activities will help me in 2025 to expand my circle of contacts and friends;

  • The last point concerns onboarding. I realize that these activities, and many others, will only be possible with greater engagement. In fact, we are beautiful, very good but we are too few! In my small way, I’m trying to bring more and more people closer to Hive and for now it is going quite well. I started with my boyfriend.
    It would be nice to create more live events, participate in technology fairs where we can make our project known and invite new people to be part of the community. In Italy, for example, from this point of view we are really stuck, as far as I know.
    Since we are in the main Italian community, what do you think? In your opinion, can we organize something in 2025?

  • Finora ho parlato di attività che richiedono impegno di tante persone, ma ci sono anche cose che puoi fare tu da solo.
    Ad esempio, io su Hive svolgo prevalentemente attività di blogging. Per creare qualcosa di nuovo nel mio piccolo universo, sto pensando di introdurre una rubrica dove trattare un nuovo argomento a settimana.
    Inoltre, sto scoprendo nuove community, dove andare a caccia di buoni post da votare perché svolgo attività di curatrice sulla community Discovery-it.
    Spero che entrambe queste attività mi aiuteranno nel 2025 ad allargare la mia cerchia di contatti e amicizie;

  • L’ultimo punto riguarda l’onboarding. Mi rendo conto che queste attività, e molte altre, saranno possibili solo con maggiore engagement. Infatti, siamo bellissimi, bravissimi ma siamo troppo pochi! Nel mio piccolo, sto cercando di avvicinare sempre più persone ad Hive e per ora sta andando abbastanza bene. Ho cominciato con il mio fidanzato.
    Sarebbe bello creare più eventi dal vivo, partecipare a fiere di tecnologia dove far conoscere il nostro progetto e invitare nuove persone a far parte della community. In Italia, ad esempio, da questo punto di vista siamo davvero fermi, per quanto ne so.
    Visto che siamo nella principale community italiana, voi che ne pensate? Secondo voi potrà organizzare qualcosa nel 2025?

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Foto di Henning Westerkamp da Pixabay

Thanks for reading. I really would like to know your honest opinion.
See you next time,

Delilha

Grazie per avermi letto. Vorrei davvero conoscere la vostra sincera opinione.
Ci vediamo alla prossima,

Delilha

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Si, in Italia siete fermi e ti posso spiegare subito il perchè. È bello che fermo perchè l'Italia da questo punto di vista è troppo old-fashioned: vale dire che se non ti trovi a svolgere il classico impiego subordinato nine-to-five, allora sei o un ingenuo che diventa oggetto di burla o un fannullone che si nasconde dietro uno schermo pur di non lavorare. E non stupisce, dato che nelle regioni del nord-ovest (specie il Piemonte, la mia regione di origine) addirittura in certi ambienti (specie se sei figlio di imprenditori) sei un fannullone anche se ti azzardi a proseguire gli studi oltre la terza media (se per caso non conosci il sistema scolastico italiano, devi sapere che la terza media corrisponde alla Primary School dei paesi anglosassoni e alla seconda fase della Primaria dei paesi ispanici e lusofoni). Non è infatti un caso che in Piemonte i medici, i poliziotti, i magistrati e gli insegnanti sono pressochè importati dalle regioni meridionali e centrali, dove quantomeno i genitori si dispongono a investire sull'istruzione dei figli. Come il lavoro considerato autentico è lo spaccarsi la schiena in una fabbrica, da operai (non a caso in Piemonte, ma pure in Lombardia, esiste il cosiddetto mito de la fabricheta) oppure andare a fare il bracciante agricolo. Quando poi non ci si ritrova a vivere in queste discutibili realtà, saltano fuori i tuoi parenti e conoscenti a chiederti perchè gli permetti di truffarti, di prenderti in giro (come purtroppo mi ha risposto un mio cugino che in Italia ci vive). Altri miei parenti, sia pure di poco più vecchi di me, a malapena sanno accendere un desktop e non sanno nemmeno cos'è Paypal (e ci credo: con la terza media non vai lontano). Altro che hive. Più o meno è questa la triste realtà italiana e te lo può confermare pure un nostro caro collega costretto a sorbirsi le lagnanze dei suoi familiari ai quali non sono bastati i denari che ha ricavato da hive e continuano a considerare hive e cugini meri passatempi da perdigiorno. Sono anni che questo nostro collega si sorbisce critiche e frecciatine a casa sua😢. Altro che refer. Da questo punto di vista, asiatici e africani residenti in posti disagiati sono molto più avanti degli italiani, garantito.

Grazie per il tuo commento.

Spero che nel frattempo le cose siano cambiate rispetto all'epoca di cui parli tu... Almeno per quanto riguarda l'istruzione... Sempre più coetanei scelgono l'università 😊 ho anche letto un report di qualche giorno fa dove dicevano che i laureati in Italia sono aumentati (anche se rimaniamo in fondo alla classifica a livello Europeo, non esageriamo!)
Adesso però sarebbe doverosa un'altra riflessione: è vero che un maggior grado di istruzione porta a maggiore qualità della vita in termini di stipendio? Purtroppo, non sempre... Io fortunatamente fatto gli studi in ambito medico/farmaceutico e in questo settore c'è vasta richiesta, ma per quanto riguarda alcuni amici che hanno portato avanti studi in altri ambiti, la proposta spesso è quella di eterni tirocini di 3/5 anni, seguiti da contratti da precari a tempo determinato, seguiti da altra instabilità... Come si può pensare di costruire delle fondamenta solide per una famiglia con queste premesse? 😞 aggiungendo ovviamente il costo della vita in aumento e la delocalizzazione di tante attività imprenditoriali.

Ma infatti questo sistema è stato studiato a tavolino per volontà di Bruxelles di distruggere l'economia e la cultura dei paesi periferici (dato che nemmeno la Spagna se la passa a meraviglia, tutt'altro e quanto al Portogallo resiste ancora, ma l'inflazione lo sta rovinando, anche lì). Ci sono due firme dei politici italiani a Bruxelles (notizie reperite su Quora), una del 1989 e l'altra del 1992 (a guardar caso, proprio il periodo in cui erano iniziati i primi segnali di decadenza) con le quali si impegnavano a mantenere un tasso di disoccupazione alquanto alto. Per non parlare poi dell'impegno politico di importare commercio e stabilimenti asiatici, togliendo le tasse a questi ultimi, mentre i politici non hanno fatto altro che strozzare la piccola e media impresa italiana. Poco prima di levare le tende, la mia città natale s'era ridotta un'ecatombe di morti. La metà dei piccoli negozi al dettaglio era fallita e sostituita quasi per intero dal commercio cinese. Occhio, che non ce l'ho affatto con i residenti stranieri in Italia. Chiunque di noi, se ci venisse offerta l'opportunità di prosperare in un paese estero da parte dei politici che governano quel paese, non saremmo così scemi da rifiutare🤣. Ce l'ho semmai con i politici (ma non quelli attuali che hanno vinto le ultime elezioni) di sinistra che per trent'anni hanno affondato il paese, facendosi manovrare da Bruxelles come marionette. Devi sapere che a livello politico l'Italia figura uno dei più corrotti tra i paesi sviluppati. È un paese che purtroppo ha la tendenza a generare i politici tra i peggiori d'Europa. Santo cielo, ciononostante ci sono pure ancora regioni virtuose e vivibili. Purtroppo la mia di origine si colloca tra le peggio regioni, tra le più colpite da questo malo andazzo e infatti c'è da dire che non è la stessa cosa, per es., vivere in Piemonte e vivere in Toscana o nelle Marche o meglio ancora in una regione autonoma del nord (che appunto grazie all'autonomia, coltiva una cultura migliore e non dipende del tutto dalle politiche centrali).
Le lauree che non si risolvono in una migliore qualità della vita sono una diretta conseguenza di quanto più sopra indicato. Da parte tua hai fatto proprio bene a scegliere una laurea sanitaria: le lauree sanitarie sono le meno colpite da questo andazzo. Ma a dispetto del fatto che in altri ambiti c'è poco di cui rallegrarsi, a mia (im)modesta opinione (come al solito🤣), se una laurea non è più una garanzia, come potrà mai esserlo la terza media? Semmai, la vera è stata nella riforma scolastica del 2020, che ha eliminato i pochi diplomi abilitanti che ancora esistevano. Chi aveva in mano uno di questi diplomi trovava alquanto facilmente un impiego perfino di un certo prestigio e per un motivo ben preciso: i centri dell'impiego non potevano accampare la scusante del sei troppo qualificato, cercati un lavoro alla tua altezza, che tradotto, significa una di queste due:
1)non sei bene imparentato con i politici e noi non vogliamo sapere nulla di nessuno che non si ritrovi debitamente raccomandato
2)conosci fin troppo bene le leggi giuslavoriste e siccome le aziende che si rivolgono a noi risparmiano sulla sicurezza e/o sulle garanzie dei lavoratori, noi non vogliamo sapere nulla di nessuno di voi capace di trascinare in tribunale il datore di lavoro

Ecco che il diplomato non rappresentava l'impiccio indicato nel n.2, nè si rivelava costoso da stipendiare come un laureato e nemmeno mancava degli skills che un portatore di sola licenza media non poteva per forza di cose avere acquisito. Ora, la riforma scolastica del 2020 è diventata un peso per parecchie famiglie italiane che non possono permettersi di pagare l'università ai figli perchè il diploma ora vale tanto quanto la terza media dei miei tempi. Ovviamente ai politici italiani non infischia una cippa che i cittadini e i residenti nel paese non siano in grado di metter su famiglia per colpa del sistema che hanno creato: a loro interessa solo di mantenere nel lusso i loro discendenti per sette generazioni.

Hai delle idee bellissime, quella delle nuove community mi piacerebbe molto ma anche nuovi spazi dove vedere corsi e similari, avrebbe davvero un sacco di potenzialità hive e poi anche io adoro che qui ci siano davvero utenti di tutto il mondo , sto imparando un sacco di cose e da appassionata di cibo un sacco di ricette da ogni dove!!💕💕

Grazie!! 😍 sono molto felice di ricevere feedback positivi. Spero che anche solo una piccola parte di questi obiettivi si realizzi 🤞

Success in everything you set out to do

Thank you very much for your support 🙏😊

Sono d'accordo con quanto hai scritto. Il web e le community offrono una grande opportunità che ancora molti di noi, ancorati a vecchi schemi, non riescono a percepire... Io mi occupo di comunicazione e spesso non è facile fare capire alle persone che si può guadagnare davanti ad un mac... Un giorno, un amico mi disse: <<sei sempre davanti a quel coso (mac, appunto...), vieni con me in falegnameria che ti porto a fare un lavoro vero...>>

Comunque concordo sulla necessità di settorializzare le community per ambiti tematici. Sarebbe un'ottima idea!

Posso solo immaginare la tua faccia davanti a quella risposta! Ahah 😆 grazie per il commento, molto apprezzato 😊

Tante fantastiche idee! Mi piacciono molto. Avvicinare utenti esterni al mondo di Hive è anche uno dei miei obiettivi e se anche solo alcune delle tue idee fossero presenti Hive diventerebbe ancora più attrattivo.

Grazie, davvero 🥰 il problema è che purtroppo mi manca tutto il background informatico... La tecnologia mi affascina e la uso parecchio (spero consapevolmente), ma non so programmare. Quindi per ora rimangono solo belle idee 🤣

Magari con l'aiuto di qualcuno competente in materia. Da sola è più complicato anche se oggi con l'intelligenza artificiale si può fare cose impensabili.

Hai ragione, ho visto delle applicazioni veramente sbalorditive. Staremo a vedere 😊

Congratulations @delilhavores! You have completed the following achievement on the Hive blockchain And have been rewarded with New badge(s)

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Grazie mille per il supporto 😊❤


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